Al via, anche a Reggio Emilia, l’VIII edizione della Giornata Nazionale Cardiologie Aperte presso l’Arcispedale Santa Maria Nuova. L’iniziativa, ideata da Heart Care Foundation (HCF), sostenuta dall’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri (ANMCO), è dedicata alla promozione della salute ed alla prevenzione delle malattie cardiovascolari.

Dalle ore 10.00 alle ore 17.00 di Domenica 13 Febbraio, i cardiologi del Santa Maria Nuova saranno a disposizione della cittadinanza per calcolare il rischio cardiovascolare e dare informazioni e suggerimenti utili alla prevenzione delle patologie cardio-vascolari. Il personale medico e sanitario delle strutture di Cardiologia Degenza e di Cardiologia Interventistica, presso il settore ambulatoriale situato al piano 0 dell’Arcispedale, illustrerà le caratteristiche dei reparti e delle apparecchiature in dotazione e metterà a disposizione materiale informativo sulle misure di prevenzione: consigli dietetici, indicazioni per attività fisica ecc.

Nelle sale riunioni al piano -1 dell’ampliamento, settore della formazione, inoltre, verranno proiettati filmati divulgativi per prendere confidenza con il concetto di “rischio cardiovascolare globale”

Le patologie cardiovascolari, dicono le statistiche, rappresentano tuttora la prima causa di morte nel mondo occidentale, con oltre 17 milioni di vittime all’anno; dalle malattie di cuore e dei vasi dipende anche il 42% dei decessi registrati ogni anno nel nostra regione.

Studi recenti mostrano che, nella Regione Emilia-Romagna, un soggetto su tre, nella fascia che va tra i 35 e i 70 anni, soffre di ipertensione ed uno su cinque ha valori di pressione arteriosa la pressione al limite, ma solo la metà di loro lo sa. Il 60% della popolazione registra un elevato valore del colesterolo, ma soltanto uno su quattro ne è consapevole.

Il fisiologico processo di invecchiamento può essere rallentato: il cuore è un muscolo e in quanto tale, se ben allenato, può mantenersi sano e in forma molto a lungo.

La campagna di prevenzione Cardiologie Aperte si rivolge anche a giovani e giovanissimi, il cuore può essere mantenuto in forma con il passare degli anni se fin dall’adolescenza si è attenti alla prevenzione, adottando uno stile di vita salutare.

Da evitare la sedentarietà: il 40% dei nostri corregionali non fa abbastanza movimento, invece un’attività fisica regolare è un toccasana per contrastare l’invecchiamento di cuore e vasi”. Un’ora di corsa alla settimana, ad esempio, riduce del 42% il rischio di malattie cardiovascolari; mezz’ora quotidiana di camminata a passo svelto diminuisce il pericolo del 18%. Camminare a piedi e salire le scale, anziché prendere l’ascensore, costituiscono regole elementari per tenere in allenamento il muscolo-cuore e aumentare il dispendio energetico. Ed ancora: seguire una dieta equilibrata ricca di frutta, verdura, cereali integrali e pesce, non fumare, conoscere e tenere sotto controllo fattori di rischio cardiovascolare come l’ipertensione, il colesterolo elevato, il diabete.

L’iniziativa di Cardiologie Aperte rappresenta una occasione importante per sviluppare una “cardiologia di comunità” tesa a:

 avere cittadini consapevoli del rischio cardiovascolare globale, capaci di orientarsi tra le proposte per la salute

 promuovere uno stile di vita sano “salvacuore” fin dai + piccoli e + giovani

 creare confidenza con l’emergenza cardiaca