«Sui lavori alla diga di Riolunato manterremo un rapporto costante con il gestore, come avvenuto peraltro finora. L’intervento sarà eseguito dalla primavera in poi con l’obiettivo di garantire il minor impatto possibile sul torrente». Lo afferma Stefano Vaccari, assessore all’Ambiente della Provincia di Modena, al termine dell’incontro che si è svolto giovedì 3 marzo in Provincia proprio in vista dell’intervento.

Hanno partecipato all’incontro tecnici e rappresentanti di Provincia, Comune di Riolunato, direzione nazionale Dighe, Enel Greenpower e Servizio tecnico di bacino della Regione Emilia Romagna.

Si è parlato anche dei lavori svolti di recente nella diga che hanno provocato uno sversamento di limo nello Scotenna sul quale sono tuttora in corso i rilievi della Provincia stessa per verificare eventuali conseguenze, anche se al momento non risultano danni gravi alla fauna ittica.

I gestori della diga, comunque, hanno spiegato che lo sversamento era assolutamente necessario per ragioni di sicurezza dell’impianto.

Nel corso dell’incontro i tecnici di Enel Greenpower hanno presentato i prossimi lavori che partiranno in aprile di ulteriore sversamento della diga; un progetto che è stato sottoposto a una Valutazione di impatto ambientale nazionale durata alcuni anni.

Tali lavori, per un importo complessivo di nove milioni di euro, sono necessari per eliminare fango e detriti presenti in eccesso sul fondo del bacino e avviare un intervento di sistemazione, manutenzione e messa in sicurezza dell’invaso e della diga stessa.