Domani, mercoledì 9 marzo, alle 9.30 a Palazzo Re Enzo, aprirà i battenti il Green Social Festival, dedicato alle Città dell’altro mondo. I visitatori potranno cominciare a vedere le mostre (l’inaugurazione della mostra inedita di James Whitlow Delano, presente l’autore e l’assessore regionale alla cultura Massimo Mezzetti, è in programma per le 12), gli allestimenti particolari di Città riciclante, le videoinstallazioni delle Città dell’altro mondo e tutte le altre cose che compongono il gigantesco puzzle del Green.

Partiranno domani anche i laboratori per i bambini e le lezioni dal palcoscenico per i ragazzi delle superiori. In piazza Re Enzo ci sarà lo spettacolare montaggio della Yurta di Syusy, una enorme tenda mongola che si riempirà di incontri e occasioni di discussione. Apriranno anche l’Auditorium Biagi alle 10 con la lezione di Paola Maugeri e Sala Borsa con le due mostre su Brasilia e Oscar Niemeyer.

Il programma degli incontri di domani, mercoledì 9 marzo:

Lezioni dal palcoscenico – Auditorium Biagi, Sala Borsa – 9 marzo ore 10 ‘ La mia vita a impatto zero’. La giornalista e conduttrice radio e tv Paola Maugeri,voce di Virgin Radio e ambasciatrice a Copenhagen per un mondo sostenibile, proporrà la sua esperienza di vita a impatto zero. Per tre mesi ha vissuto un’esperienza intensa ed incredibile, ricca di insegnamenti ma anche di difficoltà non indifferenti. Infatti Paola ha cominciato a vivere ad impatto zero con la sua famiglia: ha eliminato le lampadine ad incandescenza, ha costruito una compostiera, ha messo da parte la macchina a favore dei mezzi pubblici e della bici… Un’idea, un progetto di vita senz’altro da seguire –

Salone del Podestà, Palazzo Re Enzo – ore 10 – Incontri di Gino Bonanno, Giovanni Abbagnato e Salvatore Cernigliaro – Solidaria onlus ‘La vita di Giorgio Ambrosoli’, il liquidatore della Banca privata italiana di Michele Sindona, ucciso dalla mafia per la sua onestà, la storia dei due funzionari della Regione Sicilia uccisi dalla mafia per il loro rigore morale: storie esemplari di cittadini che non si sono piegati alla corruzione ed al malaffare e per questo hanno pagato con la loro vita.

Salone del Podestà, Palazzo Re Enzo – ore 11 – One man choc! Di e con Diego Parassole

Lo spettacolo – ore 17.30 Waterfront, il fronte dell’acqua, dialogo scenico di Andrea Segrée Patrizio Roversi. Andrea e Patrizio in un ipotetico undicesimo comandamento invitano tutti, fin da piccoli, a capire quanto sia importante non sprecare soprattutto l’acqua. Il preside di Agraria a Bologna e inventore del last minute market viene sollecitato da Roversi ad illustrare i vizi della nostra epoca e ad insegnare come preservare nel miglior modo le nostre risorse, quelle vicine e quelle più lontane.

Visioni

9 – 12 marzo • Salone del Podestà • Palazzo Re Enzo

Proiezione di cortometraggi e testimonianze audiovisive e multimediali dalle Città dell’Altro Mondo. Mostre ed esperienze sul territorio.

In particolare Bologna, attraverso la collaborazione di PromoBologna mostrerà i materiali presentati all’Expo di Shanghai.

Le mostre

Domani alle 12, presente il grande fotografo J. W. Delano, si terrà la presentazione della sua “The little people”,un reportage sulle popolazioni indigene della Malesia che stanno scomparendo a causa della deforestazione provocata dalle coltivazioni di palme per il bio carburante.

Le altre mostre:

National Geographic “Il nostro mondo” – Tommaso Guermandi “L’isola dei ricordi perduti e abbandonati” – Ecosphera, progetto per la diffusione della cultura dell’ambiente in Italia – Ugo Nespolo “Il numero d’oro” – Cielo di Brasília: Oscar Niemeyer, l’architetto e l’uomo – Fair Lands per il commercio equo – Nova, 24 per 24 – Olea, mostra progetto di Alce Nero – Brasília, primeiras estórias – Ilaria Tomasi “I due volti di Bologna” – Fabbrica di Angelo Grassi “Crescita urbana”

Inoltre, nell’ambito del Green Social Festival, l’Associazione Centotrecento presenterà, presso lo spazio antistante Palazzo D’Accursio, il progetto Luoghi di Sosta Pedonale_una rete di micro-piazze per Bologna. Obiettivo del progetto è fornire un supporto metodologico e progettuale alla cittadinanza e alle amministrazioni per arrivare a creare una rete di piazze di vicinato, e riportare lo spazio pubblico a essere il luogo della mediazione e dell’incontro sociale, senza la cui pratica una società rischia di dimenticare l’arte della convivenza. Il progetto prevede la creazione di una rete di piccole piazze di vicinato, sempre diverse e progettate con la partecipazione dei cittadini, ricavate in spazi minimi che favoriscano la sosta, la convivialità, la condivisione degli spazi, i rapporti di vicinato e che supportino la mobilità sostenibile.

In occasione del Festival, verrà presentato un video-racconto del progetto “pilota” che l’Associazione sta conducendo in via Centotrecento da settembre 2010, dal titolo Green Social People.Il video è stato realizzato in collaborazione con l’Associazione Freim.

L’Associazione Centotrecento è un’associazione culturale che si occupa di migliorare la vivibilità degli spazi pubblici e privati condivisi, promuovendone l’uso, migliorandone l’accessibilità e favorendo le relazioni fra i suoi abitanti. L’associazione è composta da giovani professionisti nel campo della progettazione e della comunicazione.

Freim è un’associazione culturale, costituita da un gruppo di giovani freelance e professionisti emergenti. L’associazione si occupa di produzioni cinematografiche, organizzazioni eventi e di comunicazione non convenzionale.

Il progetto “pilota” in via Centotrecento è realizzato con il patrocinio del Comune di Bologna e del Quartiere S. Vitale, in collaborazione con il Comitato di via Centotrecento, Calesini Celso snc, Comba LAB, BF Servizi, Garage 100300, Caffetteria Al Salam, Pizzeria Nuova Epoca, Jar Edizioni, Ass. E Bene Venga Maggio, Gruppo HERA.