La presenza universitaria di studenti provenienti dall’Africa, effetto dei processi di immigrazione, ma anche e soprattutto di scelte compiute da tanti giovani che ogni anno decidono di venire a studiare e prepararsi professionalmente sotto la Ghirlandina, costituisce ormai una costante dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. Il loro numero è in crescita tanto che sono una colonia di circa 240 iscritti, che si raccolgono attorno all’Associazione Studenti Africani Modena – ASAM.

Costituita una decina di anni fa, l’ASAM che da anni organizza la manifestazione “Orizzonti Africani” sente forte il bisogno di uscire dal perimetro universitario e farsi conoscere sempre di più dalla comunità modenese. Sono ragazze e ragazzi perfettamente integrati nella vita accademica e proprio per questo desiderosi di esserlo con tutta la popolazione. Per questo motivo hanno deciso di compiere un passo più impegnativo nel loro percorso di crescita e formazione proponendo una giornata interculturale, che segni l’inizio di un dialogo vero e più proficuo tra loro e la città di accoglienza, che passa sotto il nome di “Open DAY ASAM”.

Sarà un appuntamento di incontro, patrocinato dall’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e dalla Fondazione universitaria Marco Biagi, che si svolgerà venerdì 11 e sabato 12 marzo tra questi ragazzi, le varie associazioni dell’Ateneo e la cittadinanza interessata a conoscere da vicino la vita di chi attraverso lo studio e lontano dai propri affetti cerca faticosamente di conquistarsi e meritarsi un ruolo dignitoso nella società.

L’ “Open Day ASAM” inizierà nella giornata di venerdì 11 alle ore 14.00, sotto al porticato della facoltà di Economia “Marco Biagi” (viale Berengario, 51) a Modena, con una mostra di oggetti africani, per proseguire alle ore 18.30 nell’Auditorium della Fondazione Marco Biagi con una conferenza dedicata a “Il ruolo dell’associazionismo nell’integrazione delle comunità” che vedrà tra i relatori la presenza del Pro Rettore dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e Delegato ai Rapporti Internazionali prof. Sergio Paba, il Presidente dell’Associazione Terranga Claudio Cernesi, il Portavoce nazionale della diaspora africana in Italia Cecile Kashetu ed un membro fondatore dell’ASAM Diaby Oumar.

“Il nostro Ateneo – afferma il Pro Rettore dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e Delegato ai Rapporti Internazionali prof. Sergio Paba – ha da tempo una forte attenzione verso i paesi africani. Gli studenti che provengono dall’Africa costituiscono il 33% circa del totale degli studenti stranieri iscritti (330 studenti), con una forte presenza di giovani che provengono dal Camerun e dal Ghana. E’ un dato di gran lunga superiore a quello relativo all’Italia nel suo complesso. Non è solo un problema di numeri: la comunità africana presente nel nostro Ateneo costituisce un eccellente esempio di vivacità e integrazione, come testimoniano le numerose iniziative sociali e culturali organizzate dall’ASAM. L’auspicio è che iniziative come queste, unite all’impegno concreto dell’Ateneo nel sostenere gli studenti internazionali, facilitino l’integrazione e l’incontro con gli studenti italiani e contribuiscano a configurare il nostro Ateneo come una comunità sempre più aperta e multi-etnica”.

Alle ore 20.00 il programma della giornata si concluderà al ritmo della musica africana con il concerto spettacolo dei “Mandino style” ed un rinfresco interamente organizzato dagli studenti africani che faranno conoscere la loro cucina. Un momento conviviale per conoscere ancor più da vicino le tradizioni e le usanze di terre lontane.

Nella giornata di sabato 12 marzo 2011 alle ore 15.00 presso il Centro Sportivo Universitario – CUS (via Campi, 161) a Modena, gli studenti delle associazioni studentesche dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia si sfideranno nel primo torneo di calcetto “Coppa Unimore”. Al vincitore sarà consegnata il primo trofeo calcistico dell’Ateneo modenese reggiano.

“L’ASAM esiste da 1998, – afferma il Presidente ASAM Denis Descartes Tadum – la sua creazione è direttamente legata alla presenza e all’integrazione degli studenti africani all’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. Con il passare degli anni abbiamo sempre voluto manifestare la nostra presenza, ma anche creare momenti di scambio e di conoscenza con altri. L’ “Open Day ASAM” costituisce per noi un ulteriore occasione di scambio culturale, di idee e di divertimento. Con questa attività vogliamo manifestare il nostro desiderio di aprire la nostra associazione a tutti”.