Prosegue la rassegna ‘L’Italia che non si vede’ con la proiezione del documentario ‘Di me cosa ne sai’, martedì 15 marzo alle ore 21 al Teatro dei Segni di Modena (via San Giovanni Bosco, 150).

Al centro dell’inchiesta un altro enigma di un’Italia poco visibile. Nessun cadavere né strage in questo mistero, solo un corpo agonizzante: quello del cinema italiano che, a partire dagli anni Settanta, ha visto il proprio rapido declino dopo trent’anni di prosperità. Il regista Valerio Jalongo cerca di riportarlo in vita attraverso le riflessioni e le testimonianze di noti esponenti dello scenario cinematografico internazionale – da Mario Monicelli a Wim Wenders, passando per Dino De Laurentiis, Andreotti, Ken Loach e molti registi italiani – e percorrendo un viaggio attraverso sale cinematografiche, multiplex e laboratori digitali del nostro Paese. Sarà presente in sala il regista con la giornalista de “Il Manifesto” Cristina Piccino.

L’ingresso è libero e gratuito. Il Teatro dei Segni si trova in via San Giovanni Bosco 150.