Un’organizzazione dedita al traffico internazionale di eroina e cocaina è stata sgominata dalla squadra Mobile della questura di Bologna, che ha eseguito numerose ordinanze di custodia cautelare; nel corso delle indagini, durate tre anni, sono stati sequestrati oltre 41 kg di eroina e venti di cocaina.

L’indagine ‘Non plus Ultra’, iniziata verso la fine del 2007 e diretta dalla Dda, ha disarticolato una complessa struttura composta da narcotrafficanti albanesi che operava tra il nord Italia, l’Olanda e la Svizzera. Il gruppo, radicato in Emilia Romagna e con principale base logistica a Bologna, era capeggiato da un albanese in grado – secondo gli inquirenti – di gestire le importazioni di decine di chili di cocaina ed eroina da destinare al mercato italiano e svizzero. Nel corso delle indagini la polizia aveva già arrestato oltre trenta persone a vario titolo.

Oggi la Mobile del capoluogo emiliano, con la collaborazione delle questure di Alessandria, Macerata, Modena, Nuoro, Palermo, Ravenna e Teramo ha eseguito numerose ordinanze di custodia cautelare in carcere per associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di cocaina ed eroina, vendita e detenzione illegale, aggravati dalla transnazionalità del reato e dall’ingente quantitativo.