È stata firmata questa mattina l’intesa territoriale fra Confapi pmi Modena e le organizzazioni sindacali in merito alla detassazione del lavoro straordinario.

All’atto della firma, il rappresentante della Cgil ha sollevato una riserva sull’ultimo punto del documento proposto da Confapi, che prevedeva “l’estensione dell’accordo alle imprese non appartenenti al Sistema di rappresentanza di Confapi pmi Modena che aderiscano all’intesa con l’assistenza delle parti firmatarie”, un distinguo che ha portato alla rimozione del punto stesso pur di pervenire a un’intesa unitaria.

“Ci dispiace constatare ancora una volta il comportamento della CGIL che è difficilmente comprensibile – ha commentato con perplessità il direttore dell’associazione Massimo Fogliani – l’episodio di oggi si aggiunge infatti all’impossibilità di sottoscrivere l’accordo per l’apprendistato in alta formazione nei corsi di laurea specialistica su cui stiamo lavorando da tempo e che porterebbe importanti opportunità per i giovani universitari modenesi. L’accordo sulla detassazione dello straordinario va a vantaggio dei dipendenti; il punto in discussione, che infine è stato eliminato per poter sottoscrivere l’accordo, era un elemento migliorativo e non esclusivo, che ne avrebbe esteso l’applicazione anche ad altri lavoratori”.

Se per Cisl e Uil la proposta era in linea con l’obiettivo generale, secondo la Cgil il punto avrebbe potuto comportare il sorgere di problemi di gestione, oltre che di coerenza rispetto al modello nazionale. “Le motivazioni addotte dalla Cgil sono del tutto inconsistenti – ha continuato a proposito Fogliani – tant’è che il punto contestato è presente in accordi firmati in altre realtà italiane”.

L’intesa prevede un’imposta sostitutiva del 10% sulle “componenti accessorie della retribuzione corrisposte in relazione ad incrementi di produttività per l’anno 2011 e coinvolge le disposizioni di tutti i contratti collettivi nazionali di lavoro applicati presso le imprese associate a Confapi pmi Modena. Le agevolazioni fiscali saranno applicate al lavoro straordinario, supplementare, ai turni in notturno e festivi di tutti i dipendenti anche se occupati presso sedi o stabilimenti situati fuori dalla provincia di Modena.

Foto, da sinistra: Massimo Fogliani (direttore Confapi pmi Modena), Pasquale Coscia (Cisl), Vanni Ficcarelli (Cgil) e Luigi Tollari (Uil).