E’ alta l’attenzione del Comune di Sassuolo per possibili nuovi arrivi di clandestini e sbandati dalla Tunisia e dal Nord Africa. “Sassuolo – commentano il Sindaco Luca Caselli e il Vicesindaco Gian Francesco Menani – ha già pagato negli anni scorsi un prezzo altissimo riguardo l’immigrazione clandestina e, pertanto, non abbiamo nessuna intenzione di ritornare indietro soprattutto dopo che in questi primi anni di mandato la situazione è notevolmente migliorata”.

L’Amministrazione Comunale intende attivare, con un’ordinanza che sarà emessa entro la fine del mese, quanto previsto dalla legge 15 luglio 2009 n. 94, il cosiddetto Pacchetto Sicurezza: “l’iscrizione e la richiesta di variazione anagrafica possono dar luogo alla verifica, da parte dei competenti uffici comunali, delle condizioni igienico-sanitarie dell’immobile in cui il richiedente intende fissare la propria residenza, ai sensi delle vigenti norme sanitarie”; un’ordinanza il cui rispetto rappresenterà un grande impegno da parte di tutti gli uffici comunali.

“Non si tratta di negare accoglienza a rifugiati politici – proseguono il Sindaco e il Vicesindaco – poiché questa rappresenta, tra gli arrivi, un’esigua minoranza, anche se, per quanto riguarda l’accoglienza ai cosidetti “profughi”, Sassuolo non è attrezzata e non potrà ospitare nessun tipo di tendopoli; si tratta semplicemente di mantenere l’ordine e la sicurezza in città.

La Polizia Municipale ha già intensificato e intensificherà ulteriormente i controlli sul territorio e i cittadini che dovessero notare qualcosa di sospetto sono pregati di rivolgersi direttamente agli uffici per segnalare queste situazioni.

Mi preme rimarcare – concludono il Sindaco di Sassuolo Luca Caselli e il Vicesindaco Gian Francesco Menani – che tutti i clandestini che saranno trovati sul territorio sassolese verranno sottoposti al procedimento di espulsione: non c’è preoccupazione ma è opportuno mantenere alta la guardia in attesa che si normalizzi la situazione internazionale”.