Nascondeva 168 ovuli in pancia, per un totale di oltre un chilo di hascisc, un barese di 34 anni fermato mercoledi’ notte dalla polizia all’aeroporto Marconi di Bologna. Due giorni prima gli agenti lo avevano visto imbarcarsi su un volo per Casablanca con il solo bagaglio a mano. Cosi’ hanno verificato che aveva precedenti per droga e che sarebbe stato di ritorno dopo appena 48 ore. Una circostanza che ha insospettito gli agenti della Polaria, che hanno deciso di predisporre un servizio specifico.

Mercoledi’ notte M.G. e’ stato controllato dopo essere sceso da un volo Air Arabia. Ha detto agli agenti di essere andato a Casablanca per partecipare ad alcune serate nei locali del posto, ma le sue spiegazioni non hanno convinto gli agenti. Una volta portato in ospedale e sottoposto a radiografie e’ emersa la verita’. Il 34enne aveva ingerito un chilo e cinquanta grammi di ‘fumo’. Per lui e’ scattato l’arresto per traffico internazionale di droga.

Il giorno prima del suo arresto, sempre allo scalo bolognese, sono stati fermati tre albanesi di 42, 21 e 18 anni con documenti ‘taroccati’. I tre, in procinto di imbarcarsi per Londra, erano in possesso di carte d’identita’ originali su cui erano state apposte foto e timbri ritenuti falsi. Per loro e’ scattata la denuncia prevista dalle disposizioni antiterrorismo introdotte dal decreto Pisanu. Le indagini continuano per risalire alla provenienza dei documenti.