Gli assistenti civici sbattono la porta, a rischio numerosi servizi. “È fortissimo – denuncia Antonio Platis, capogruppo del PDL – il malumore tra i tanti volontari che tutti i giorni regolano il passaggio degli scolari davanti alle scuole, scortano i funerali, vigilano la piazza ed i parchi.” L’oggetto del contendere? Il Comune non vuole riconosce più come prima i rimborsi spesa agli assistenti.

“L’anno scorso hanno fatto attendere mesi e mesi prima di erogare pochi euro, demotivando e – onestamente – prendendo letteralmente “in giro” la gente che si è impegnata. Oggi, dopo i primi 4 mesi di lavoro del 2011, la nuova convenzione garantisce poco più di un caffè a chi svolge un servizio indispensabile alla città.”

“Stiamo attenti, – precisa Platis – non si tratta di compensi, ma di una cifra simbolica che attesta un’attività indispensabile. Quanti vigili urbani dovrebbero essere impiegati per sostituire i volontari che, durante l’ultimo anno, hanno scortato oltre 300 funerali, hanno vigilato per un intero anno alle scuole elementari di via del Mercato, hanno presidiato la piazza durante tutti i mercati.?”

Purtroppo la propaganda e il tanto sospirato ‘alla fine nessuno si lamenta mai’, presto o tardi si scontra con i fatti: una marea di scontenti che, già dalle prossime settimane, potrebbero incrociare le braccia, lasciando a piedi tutta la città.

“Se gli assistenti civici sono veramente una risorsa, la città deve darne merito, riconoscendo simbolicamente un premio, un attestato di gratitudine tangibile. Questa giunta non può far cassa risparmiando anche gli spiccioli su chi contribuisce ad aumentare la nostra sicurezza. Una soluzione va trovata e alla svelta. Anche perché, oltre ai servizi svolti direttamente dai volontari, non bisogna dimenticare il gran numero di agenti della municipale che si liberano da queste mansioni per dedicarsi al pattugliamento”.

“Mirandola – conclude Platis – rischia la deriva, servono amministratori di polso che valorizzino chi difende i cittadini. Un ordine del giorno sul tema sarà discusso durante il consiglio comunale del 28 Aprile.

(Antonio Platis, Capogruppo PDL Mirandola)