Cinque persone, tutte nomadi, sono state fermate dalla compagnia dei carabinieri di Città di Castello (Perugia) con l’accusa di aver effettuato almeno 15 furti in ville della provincia di Perugia. Altre due erano state fermate nei giorni scorsi per ricettazione. Si tratta di nomadi, che i militari hanno bloccato tra Perugia, Foligno e Reggio Emilia.I carabinieri hanno fatto scattare nella notte il blitz con cui, dopo mesi di indagini serrate, partite dal primo furto del gennaio 2010, hanno eseguito cinque fermo emessi dalla procura della Repubblica di Perugia nei confronti di soggetti specializzati in furti in ville isolate. I due ricettatori sono, invece, italiani di origini laziali pluripregiudicati e sono stati fermati nei giorni scorsi. Il loro fermo è già stato convalidato.

Secondo gli investigatori, le indagini avviate circa un anno fa e portate a termine dal nucleo radiomobile della compagnia di Città di Castello, hanno consentito di individuare e fermare la banda autrice di almeno 15 colpi tra Città di Castello, San Giustino, Foligno, Collazzone, Gualdo Tadino e altre localita’ della provincia di Perugia. Al vaglio anche altri colpi che gli potrebbero essere contestati in un secondo momento. Durante i fermi è stata recuperata parte della refurtiva, composta prevalentemente da gioielli. Il denaro contante non è stato rintracciato. Parte della refurtiva è già stata restituita.