Questa mattina (27 aprile) il Segretario Generale della CGIL Donto Pivanti ed il Coordinatore Provinciale dell’IDV Alessandro Borghetti si sono incontrati in vista dello sciopero generale indetto dalla Cgil per il 6 maggio prossimo.Così l’impressione di Borghetti: “Anche a Modena IDV sostiene e aderisce allo sciopero generale della Cgil ma voglio ricordare che il nostro Presidente Antonio Di Pietro è stato il primo ad aderire a livello nazionale. La mobilitazione contro il governo, che sta affossando il Paese, è un’importante azione per mandare a casa Berlusconi. Ecco perché tutte le opposizioni politiche devono unirsi ai rappresentanti del lavoro e dell’impresa sana per abbattere un regime antidemocratico che mina i fondamenti della Costituzione e della convivenza civile. La nuova manovra che il ministro Tremonti sta per fare si tradurrà in un aumento della disoccupazione ed in un peggioramento ulteriore delle tutele per i lavoratori. Sarebbe auspicabile avere un governo responsabile, in grado di aggredire la crisi investendo sulle idee e sull’innovazione come sulla valorizzazione delle nostre eccellenze universitarie, culturali ed imprenditoriali. Abbiamo bisogno di un governo che faccia pagare le tasse a tutti, per pagarle tutti meno care, ma questo non è certo possibile con chi ha depenalizzato il falso in bilancio e cancellato il futuro della mia generazione con il precariato”.