La pelle e la testa imbalsamata di Cioni, il cavallo di Garibaldi. Il poncho americano dell’eroe dei Due Mondi. La camicia di Ciro Menotti e i suoi ritratti dell’epoca. Sono alcuni dei cimeli fotografati e schedati nel nuovo “Catalogo del Museo civico del Risorgimento di Modena”, che sarà presentato 29 giugno alle 21 in piazza XX settembre. Tra gli oltre mille cimeli della collezione ci sono baionette, uniformi e bandiere, volumi e documenti, dipinti e ritratti di patrioti, feluche e fiaschette di polvere da sparo. Oltre che nel nuovo catalogo, si possono ammirare on line (www.comune.modena.it/museoarte/risorgimento/risorgimento.shtml).
La presentazione del catalogo fa parte del ciclo “Passioni risorgimentali: lettere e letture modenesi”, a cura di Lorenzo Lorenzini, promosso dal Museo civico d’arte. Vedrà la presenza del sindaco Giorgio Pighi, del presidente dell’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna e presidente del Comitato 150esimo Unità d’Italia per la Regione Emilia-Romagna Ezio Raimondi, della responsabile del Servizio musei dell’Ibc Laura Carlini, della direttrice del Museo civico d’arte Francesca Piccinini e di Massimo Baioni dell’Università di Siena.
Chiuso da un ventennio, il Museo civico del Risorgimento è stato oggetto di una campagna di studio, riordino e manutenzione di tutti i materiali, che sono stati fotografati e schedati e sono visibili on-line dal sito internet del Museo civico d’arte. La campagna è stata resa possibile dall’impegno dell’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna e dal sostegno economico della Fondazione cassa di risparmio di Modena. Accanto a questa operazione, si è proceduto a uno studio della storia del Museo, delle varie sedi che lo hanno ospitato e dei differenti allestimenti, testimonianza storica dei mutamenti di orientamento politico e culturale della città e del paese. Il quadro che ne è emerso, non privo di contraddizioni, sarà la base della riflessione sul futuro del Museo sollecitata in città da diversi interlocutori.
L’ultimo appuntamento del ciclo “Passioni risorgimentali” è fissato per mercoledì 13 luglio con la presentazione: “Modena e il Patrimonio mondiale dell’umanità: i siti Unesco del mondo in immagini e parole”. Il ciclo fa parte della rassegna “Estate modenese” a cura dell’assessorato alla Cultura del Comune di Modena. L’ingresso è gratuito senza prenotazione e in caso di pioggia gli incontri si sposteranno nella Sala delle dame dell’Istituto d’arte Venturi. Per informazioni si può chiamare lo 059 2033100, (museo.arte@comune.modena.it, www.comune.modena.it/museoarte).
