Il segretario cittadino del Pd Boschini denuncia ancora una volta lo stato di grave disagio in cui versa il corpo della Polizia di Stato. 

«Le notizie apparse sulla stampa nazionale nei giorni scorsi descrivono impietosamente – titolo a tutta pagina sulla Stampa: “La Polizia sull’orlo della bancarotta” – la condizione di gravissimo disagio nella quale il governo ha posto la Polizia di Stato, dai Commissariati sotto sfratto, alle 6300 volanti (su un totale di 19 mila) in attesa di riparazione, ai 26 milioni di euro di benzina non pagata, ormai contingentata e si potrebbe continuare al lungo questo elenco impietoso.

Ma i dati forse più eclatanti, a dimostrazione di come questo governo non consideri il comparto sicurezza una priorità, sono quelli che fanno riferimento all’età media degli agenti di polizia, che si attesta ormai sui 47 anni, nonché allo stato degli organici. A fronte del previsto pensionamento di circa 4 mila agenti entro il 2011, ne verranno assunti soltanto 980. Queste sono le politiche per la sicurezza del Governo Berlusconi: meno uomini e meno risorse. In questo quadro di tagli pesantissimi non vorremmo che, anche in questa occasione, al danno si unisse la beffa e che le assegnazioni dei nuovi agenti venissero assicurate soltanto alle realtà territoriali più “affini” ai partiti di governo, in specie della Lega: a questo proposito sarebbe utile che il Ministero dell’Interno rendesse pubblici i criteri che presiedono all’assegnazione degli operatori.

Anche la realtà modenese, purtroppo, non si sottrae alle forti criticità sopra richiamate e che coinvolgono tutte le forze di polizia statali operanti nella nostra provincia, come abbiamo più volte denunciato assieme alle organizzazioni sindacali degli operatori della sicurezza. Da tempo chiediamo l’adeguamento degli organici della Polizia di Stato a Modena (25 agenti); il governo ha sempre ignorato queste richieste, così come confermato anche dal ministro Maroni di recente a Modena per la firma del Patto Modena Sicura.

Modena la sua parte l’ha fatta fino in fondo: l’Amministrazione Comunale ha fortemente adeguato i propri organici, ha siglato un importante accordo con le organizzazioni sindacali della Polizia Municipale per il turno 24 ore su 24 aumentando il presidio notturno e controllando con più efficacia i quartieri e, di recente, ha anche attivato un nuovo servizio di pattugliamento nella zona Tempio. A questo punto è il governo che deve fare la sua parte, garantendo la sicurezza dei cittadini, assegnando alle forze di polizia presenti sul territorio modenese gli uomini, i mezzi e le risorse necessari per contrastare più efficacemente la criminalità».