E’ in programma un appuntamento di teatro ai Giardini ducali di Modena sabato 30 luglio alle 21.30. Sarà Vito a esibirsi in un recital su testi di Maurizio Garuti, nel quale l’attore bolognese va alla ricerca delle origini della sua maschera emiliana raccontando un mondo che parte da Bertoldo e, passando da Cesare Zavattini, arriva al Fellini di Amarcord e alle sue donne prosperose. La serata, che rientra nel programma dell’Estate modenese, sarà a ingresso gratuito.

“In questo recital ci sono storie vere e storie inventate; personaggi fantastici e personaggi reali”, spiega Vito nella scheda di presentazione. “Tutti sono accomunati dall’essere surreali, dal vivere nel confine dell’assurdo. Vivere in quel mondo dove la fame faceva i bambini e dove i circhi miseri di provincia erano costretti, durante le permanenze, a cucinare i leoni che essendo magrissimi non sfamavano nessuno”.

Nello spettacolo di Vito molto spazio sarà riservato anche ai sapori e alla cucina dell’Artusi, “quella delle città della bassa, ossia quella stessa pianura che Zavattini amava descrivere con una riga e che quando c’è la nebbia diventa un tutt’uno tra cielo e terra”, conclude l’attore nella sua presentazione.