Antonella Ruggiero è l’indimenticabile voce della formazione originale dei Matia Bazar, che si chiamano così proprio per via del suo nome d’arte di allora, “Matia”.

Il sodalizio artistico tra Antonella Ruggiero e il GuitArt Quartet – formazione di spicco nel panorama chitarristico nazionale – nasce da una spinta creativa e innovativa: la rilettura della grande tradizione musicale sudamericana del ‘900 arrangiata e interpretata in una formazione (voce e quartetto di chitarre) che ridona a questo tipo di repertorio una forza evocativa ed emozionale di grande impatto. I cinque artisti si esibiranno, nell’ambito di “Echi Musicali” 2011, a Pavullo lunedì 1 agosto, nel Teatro Mac Mazzieri, a partire dalle ore 21.30.

Il concerto è a pagamento, il costo del biglietto è di 20,00 euro. Prevendita dal 15-06 al 25-07 presso l’Ufficio Informazione Turistica Comune di Pavullo (MO) P.za Montecuccolo 1 Infoline 053629964.

Con i Matia Bazar la Ruggiero ha condiviso una lunga carriera artistica iniziata negli anni ’70.

Nell’ottobre del 1989 decide di lasciare il gruppo, per soddisfare l’esigenza di riqualificare la propria vita privata e artistica. Per diversi anni si allontana dalle scene, per dedicarsi alla famiglia, ai viaggi e a nuove sperimentazioni musicali. È durante questi lunghi viaggi che scopre la passione per nuovi modi di interpretare la musica.

L’incontro con i GuitArt Quartet – composto da Lucio Matarazzo, Oscar Bellomo, Gianvito Pulzone e Gianluca Allocca – porta la Ruggiero a scoprire nuovi modi di interpretare la musica, che diventa un viaggio nei ritmi latino americani, riproponendo i grandi autori che hanno reso celebre la canzone “colta” sudamericana.

Dal celeberrimo bandeneonista e compositore Astor Piazzola, il più grande cantante di tango del ‘900, a Carlos Gardel, sino a Juan Luis Guerra, Consuelo Velasquez, Luis Miguel, Cesaria Evora.

Il progetto ambizioso, sperimentale e, insieme, di innegabile raffinatezza e chiara portata emotiva, si caratterizza come una novità assoluta nel panorama musicale nazionale e internazionale. Questo a partire da una timbrica preziosa e davvero “sui generis” come quella della Ruggiero che si appoggia, per tutta la durata dell’esibizione, solo sulla ritmica data dalla performance delle quattro chitarre in perfetto interplay tra loro e in piena armonia con le doti canore della cantante italiana, facendo leva su di una sintassi sonora che valorizza ed esalta le peculiarità del sound e della ritmica, in alcuni tratti trascinante, in altri più suadente e morbida.

Creata e diretta dal maestro Andrea Candeli, la rassegna “Echi Musicali” è promossa dall’associazione Laboratorio Musicale del Frignano, con il Patrocinio della Provincia di Modena e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Comunità Montana del Frignano, Lapam Federimpresa, Unasp Acli e della Regione Emilia Romagna. Rinomati artisti, musicisti e strumentisti, oltre a talenti del nostro territorio, giovani emergenti e formazioni cameristiche italiane, in una commistione di sonorità che spazieranno dalla musica etnica e leggera al jazz e allo swing, dal pop-rock all’operetta, alla musica classica: il tutto per dare la giusta valorizzazione a diverse realtà musicali che vantano una ricca tradizione culturale, creando un vero e proprio itinerario musicale.