I Carabinieri della Stazione di Castelfranco Emilia hanno tratto in arresto, nella mattinata di mercoledì scorso, T.M. 63enne, ivi residente, pregiudicato, responsabile di stalking nei confronti di una sua ex compagna.

Il soggetto, da oltre venti anni, molestava la donna in modo da ingenerare nella stessa un perdurante stato di ansia e di paura nonché un fondato pericolo di incolumità propria e per la figlia poco più che 20enne. La vittima è stata costretta a cambiare il proprio stile di vita, le proprie abitudini al fine di escludere l’uomo dalla propria quotidianità: solite erano le chiamate nell’arco notturno, quotidiane le visite sotto l’abitazione, costanti i pedinamenti lungo la pubblica via e nei locali al centro e fuori Modena nonché lettere oscene e frasi amorose che non hanno risparmiato neanche la sorella della vittima dalla quale voleva avere costanti notizie ed informazioni.

Già nell’ottobre 2009 la donna aveva denunciato ai Carabinieri il comportamento vessatorio dello stalker e, in riferimento a tali fatti, il Gip del Tribunale di Modena aveva inflitto all’indagato la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. Durante questo periodo, tuttavia, il persecutore non ha cambiato la propria condotta continuando a molestare la sempre più impaurita e preoccupata vittima.

L’opera dei Carabinieri, che hanno informato l’A.G. delle continue inottemperanze da parte del soggetto all’ordine emanato dal Gip, ha fatto scattare le manette in esecuzione dell’aggravamento di misura cautelare da divieto di avvicinamento a arresti domiciliari. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso la propria residenza, luogo di espiazione della misura agli arresti domiciliari.