«Siamo contrari all’aumento della pressione fiscale sui cittadini, anche se condividiamo la destinazione che avranno le risorse derivanti da quell’incremento». È sostanzialmente positivo il giudizio della Cisl sul bilancio preventivo della Provincia di Modena per il 2012 e sul piano triennale degli investimenti. «Apprezziamo l’istituzione di un fondo di 500 mila euro per sostenere l’occupazione, in particolare quella giovanile – afferma il segretario provinciale della Cisl, William Ballotta – Si tratta di una scelta che va nella direzione delle misure da noi auspicate e che, in sinergia con gli altri provvedimenti annunciati dalla Regione Emilia-Romagna e dal Comune di Modena, dovrebbe fornire un aiuto concreto ai giovani modenesi in cerca di lavoro. Non ci piace, invece, l’aumento dell’aliquota Rc auto, anche se è un’imposta che contiene elementi di progressività e dovrebbe, quindi, rivelarsi tutto sommato equa: pagheranno di più, infatti, i possessori di auto di grossa cilindrata. Resta, tuttavia, il fatto che un ulteriore sacrificio di qualche decina di euro metterà inevitabilmente in difficoltà il bilancio di molte famiglie alle prese con la crisi».

Per quanto riguarda i risparmi ottenuti dalla Provincia a partire dal 2004, la Cisl rivendica il merito di aver fornito il proprio contribuito attraverso il continuo confronto sindacale sugli interventi di riorganizzazione dell’ente di viale Martiri e razionalizzazione dei costi, compresi quelli per il personale. «Grazie all’atteggiamento disponibile e responsabile del sindacato, sono state messe in campo per tempo azioni che avranno un’incidenza positiva anche nei prossimi anni. Rientra in questa ottica anche la decisione di mettere in vendita la caserma Fanti e rinunciare così – conclude Ballotta – alla nuova sede della Provincia».