La situazione economica di Sassuolo richiede la collaborazione di tutti,fermo restando l’assoluta diversità delle forze politiche,che rispecchia una diversa visione della società e del suo governo. Non ci appassiono le ammucchiate,stile romano, come è sotto gli occhi di tutti, servono a dare spallate ai diritti dei più deboli e garanzie ai potenti. Ci stiamo avvicinando alla predisposizione ed approvazione del bilancio di previsione 2012 del Comune.

Un bilancio difficile a seguito dei tanti interventi del Governo Centrale che stanno impoverendo, ulteriormente, i sassolesi che saranno, anche, costretti, a pagare spese non strettamente necessarie deliberate dalla Giunta, mentre l’Assessore ai Servizi Sociali è alla continua ricerca di danaro per il fondo di solidarietà.

L’ultimo intervento del Governo attuale ha inferto il colpo di grazia attraverso una manovra recessiva, pagata con una pressione fiscale, sia locale che erariale, impossibile da sostenere.

Prendiamo atto che i conti sono in ordine,come dichiarato pubblicamente dal Dirigente del settore economico-finanziario, ma il dato di base è che il 2012 parte con minori trasferimenti dallo Stato e da tagli imposti che limitano i poteri costituzionalmente definiti per gli Enti Locali.

Prendiamo atto della nota pubblicata dal Gruppo Consiliare della Lega Nord a proposito dell’IMU che dal 2012 sostituirà l’ICI,improvvidamente tagliata, con pari responsabilità dai Governi Prodi e Berlusconi.

Il richiamo del Gruppo Consiliare della Lega Nord alla priorità dei tagli della spesa corrente ci vede attenti, ma ricordiamo, anche, che si dovrebbe valutare la politica delle entrate, compreso spazi nell’applicazione dell’IMU ed altrettanti nell’applicazione dell’addizionale Irpef.

Crediamo che al la delle differenti collocazioni politiche e nel rispetto degli elettori,la situazione economica della città richiede impegni e confronto di idee…….noi siamo pronti.

(Partito Socialista Italiano Sassuolo)