Partigiano e presidente nazionale Uisp e Arci, ad Arrigo Morandi sono dedicate le sedi modenesi delle due associazioni che il 29 gennaio alle 10 lo ricorderanno in una semplice cerimonia di commemorazione a dieci anni dalla morte. Parteciperanno alla deposizione della corona sotto la targa in via IV Novembre 40/L (zona Ex Macello) i familiari, Greta Barbolini, presidente Arci Modena, e Gino Montecchi, vice presidente Uisp.

Modenese originario della Crocetta, Arrigo Morandi, dagli anni ’50 aveva lasciato Modena per ricoprire diversi incarichi nazionali. Era tornato in città negli anni novanta.

Impegnato politicamente fin da giovane, fu tra i fondatori del Fronte della Gioventù e proprio militando all’interno di quel movimento prese parte alla lotta per la Resistenza. Terminata la guerra fu personaggio di spicco nazionale.

Dopo essere stato presidente nazionale UIPS (dal ’57 al ’71) per diventare il secondo presidente nazionale dell’Arci (dal ’71 al ’79), segnando una importante fase del rinnovamento dell’associazione, nel 1979 fu eletto senatore a Bologna per il PCI: carica che mantenne fino al 1987. Dal 1987 al 1994 ricoprì l’incarico di presidente dell’agenzia servizi interparlamentari del PCI, continuando il suo impegno politico nelle file del PDS, prima, ed in seguito nei DS.