«Il mercato del lavoro modenese cerca sempre più profili tecnici qualificati e specializzati, sia nell’area della produzione in senso stretto sia nei mestieri più tradizionalmente legati all’artigianato di servizi. E una risposta alle richieste della imprese viene dall’istruzione tecnica che nella nostra provincia propone un ampio ventaglio di opzioni e una qualità molto alta». Lo afferma Francesco Ori, assessore provinciale alla Formazione e Lavoro, in prossimità della scadenza del termine per l’iscrizione alle scuole superiori, che scadrà lunedì 20 febbraio, invitando gli studenti di terza media e le loro famiglie a non considerare «l’educazione tecnica solo come una seconda scelta ma, al contrario, come una vera opportunità per una formazione di livello che può sfociare direttamente nel lavoro ma che fornisce anche tutti gli strumenti per affrontare con serenità il proseguimento degli studi all’università. E proprio per dare una risposta migliore alle necessità delle nostre aziende e di un mercato del lavoro in forte cambiamento – prosegue Ori – nei prossimi mesi investiremo le nostre energie sugli istituti tecnici proprio con l’obiettivo di rendere più stretto il rapporto con le imprese, di aumentare le esperienze di alternanza scuola-lavoro e di fornire ai nostri studenti le migliori opportunità».

In provincia di Modena gli istituti tecnici superiori sono 19, presenti in ogni distretto e offrono specializzazioni che vanno dalla meccanica alla chimica e ai materiali, dall’elettronica all’informatica, da amministrazione e markerting al turismo e all’enogastronomia fino all’agraria, alle costruzioni, ai trasporti e logistica.