Partono il 1° marzo le iscrizioni per partecipare ai tavoli di progettazione previsti dai lavori del Piano Strategico Metropolitano, lo strumento che Comune di Bologna, Provincia di Bologna e Regione Emilia-Romagna mettono in campo per disegnare il futuro di Bologna e del suo territorio provinciale.

Si tratta di un invito rivolto a tutti i cittadini “organizzati” del territorio (si veda di seguito nel dettaglio) per presentare e condividereproposte in merito a quattro ambiti di azioni individuati per la discussione:

1. Innovazione e sviluppo

2. Ambiente, assetti urbani e mobilità

3. Conoscenza, educazione e cultura

4. Benessere e coesione sociale

Ciascun tavolo di progettazione partirà dall’analisi della situazione metropolitana sulla base di report redatti da esperti del settore per arrivare ad una definizione degli obiettivi da perseguire e delle strategie da adottare. I risultati dei lavori costituiranno il principale contenuto del Piano Strategico Metropolitano.

Sono ammessi ai tavoli di progettazione:

– associazioni, riconosciute e non, che operano sul territorio metropolitano o che in esso abbiano la propria sede principale;

– sezioni locali di organizzazioni a carattere nazionale;

– comitati, anche privi di personalità giuridica, i cui promotori siano in maggioranza residenti nel territorio metropolitano;

– imprese, in qualsiasi forma organizzate, operanti sul territorio metropolitano o che in esso hanno la sede principale;

– fondazioni operanti principalmente in seno al territorio metropolitano o che in esso abbiano la propria sede principale;

– soggetti pubblici o partecipati da capitale pubblico, che abbiano sul territorio metropolitano, o in seno ad esso, il proprio ambito dicompetenza o la propria sede principale.

Per aderire ai tavoli di progettazione occorre compilare la domanda di ammissione sul sito del Piano Strategico Metropolitano http://psm.bologna.it

Il primo appuntamento in forma plenaria e pubblica sarà il Forum del 29 marzo.