Prosegue anche per tutta la giornata di domani, domenica 13 maggio, in piazza Garibaldi il mercato enogastronomico urbano ricco di colori e profumi e un progetto itinerante dedicato alle tipicità: il Mercatino dei Sapori e delle Tradizioni.
Una mostra-mercato dedicata alle eccellenze della nostra cucina porterà gli aromi e le tradizioni italiane nel cuore cittadino con un’attenzione particolare alla realtà delle piccole produzioni di grande valore. Una rassegna dedicata alla scoperta dei prodotti tipici, dove saranno protagonisti le aziende agricole e gli artigiani agroalimentari di qualità, selezionati in base alla qualità della produzione e alla provenienza territoriale, segnalati da guide enogastronomiche e pubblicazioni che valorizzano l’eccellenza italiana, come “Il Golosario” di Paolo Massobrio. Una finestra sulle grandi tradizioni culinarie regionali, sui segreti della cultura contadina e sui sapori dimenticati per tracciare nella piazza cittadina un itinerario del gusto: dalla briciolona toscana alla cremosa di bufala campana, dai canederli trentini al pesto genovese, fino alla pasta di semola di grano duro trafilata al bronzo e alle mostarde mantovane.
Mercatino dei Sapori e delle Tradizioni a Sassuolo ospiterà anche Road Show del Gusto Volterra, una tappa del progetto itinerante che conduce le eccellenze dell’enogastronomia di Volterra in numerose città italiane, un’iniziativa dedicata alle realtà agroalimentari ed enogastronomiche del territorio volterrano, a cui verrà dedicata un’intera sezione della mostra-mercato.
L’evento è voluto dal Comune di Sassuolo, ed è ideato da Totem Eventi in sinergia con Associazione Nazionale La Compagnia dei Sapori, il cui lavoro di valorizzazione dell’enogastronomia regionale italiana e di promozione dei territori, svolto dal 2004 fino ad oggi, è stato convalidato dal patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.
PRODO TTI PRES ENTI
D a l T r e n t i n o Al t o Ad i g e
– Canederli, wurstel, carne affumicata, speck di diversi tipi di mortadella, pancetta;
– Crauti e senape;
– Formaggio di malga, gelatina e testina;
– Pane tirolese;
– Brezen salati e dolci, sacher, crapfen, strudel, crostata con mirtillo.
Dalla Liguria
– Pesto genovese e salsa di noci;
– Pasta secca;
– Focaccia genovese;
– Liquori, grappe e distillati, limoncino, Erba Luisa, Amaro Camatti.
Dalla Toscana
– Prosciutto Toscano con osso, salame di suino, briciolona e finocchiona;
– Olio extravergine IGP;
– Pasta al grano duro trafilato al bronzo;
– Sughi al cinghiale e tartufo;
– Ribollita.
Dalla Campania
– Mozzarella, ricotta, cacio ricotta, caciobarile, provolone di bufala, cremosa di bufala, caciocavallo del matese e del faito, burrata, treccia di Sorrento, pecorino, burrino.
Dalle altre regioni
Taralli, dolci e prodotti tipici pugliesi, prodotti sardi, formaggi della Val Camonica, formaggi caprini a latte crudo, yogurt di pecora e di capra, ricotta, pecorino “Canestrato” di Moliterno; prodotti tipici umbri, tortelli, agnoli e capusei, schiacciatine mantovane, prodotti tradizionali calabresi, sughi, odori dell’orto, funghi, olive, acciughe, preparati secchi per zuppe, sott’oli, aceto, marmellate di frutta e verdura, confetture, miele e derivati, liquirizia e cioccolato, caramelle e propoli, succhi di frutta, grappa e mostarde mantovane; Vino Medievale, Vino Prosecco DOC, Treviso Spumante, Vino Prosecco IGT.
