Sono le aspiranti matricole dei corsi di laurea magistrali a ciclo unico in Medicina e Chirurgia e in Odontoiatria e Protesi dentaria della Scuola di Medicina e Chirurgia ad aprire martedì 4 settembre la complessa stagione dei test di ammissione ai 29 corsi di laurea a numero programmato istituiti all’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia nell’anno accademico 2012/2013.

Per l’accesso ai due corsi di laurea, che per il secondo anno proporranno una selezione unica, con test identico da svolgersi nello stesso giorno anche se sarà inserito nella graduatoria che lo studente avrà indicato nel sito riservato http://accessoprogrammato.miur.it. Da quest’anno, però, i candidati che sosterranno la prova a Modena avranno qualche chance in più, poiché potranno concorrere anche per le graduatorie delle sedi aggregate di Bologna, di Ferrara e del Politecnico delle Marche. Questa novità non è di poco conto in quanto consente a studenti, esclusi da graduatorie di sedi molto selettive come nel caso di Modena, di potere eventualmente essere ammessi altrove, dove si entra con un punteggio inferiore.

Complessivamente per i due corsi di laurea sono giunte all’Ateneo 1.058 domande, ovvero 77 in meno (- 6,78%) rispetto all’anno scorso quando si contarono 1.135 domande di ammissione alla prova.

Per effetto di questi numeri si avrà dunque una competizione molto accesa con quasi 7 candidati per ogni posto disponibile. Questa la distribuzione dei posti disponibili assegnati dal MIUR all’Ateneo di Modena e Reggio Emilia:

 

La selezione

Il test si effettuerà presso le aule del Centro Servizi Didattici dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia (area Policlinico – via del Pozzo 71), presentandosi tassativamente entro e non oltre le ore 9.00 per consentire lo svolgimento delle operazioni di identificazione. Per la prova, che inizierà alle ore 11.00, è assegnato un tempo di due ore ed ai candidati non sarà consentito lasciare l’aula prima che siano trascorsi novanta minuti.

Tutti gli studenti partecipanti dovranno presentarsi alla prova con la ricevuta dell’avvenuto versamento del contributo spese di 50,00 euro ed un valido documento di identità personale, pena l’esclusione dal concorso. Ù

La distribuzione dei concorrenti nelle aule sarà resa nota entro lunedì 3 settembre con specifico avviso al link http://www.unimore.it/bandi/StuLau-Avvisi.html.

Il test

La prova scritta di selezione, di contenuto identico sul territorio nazionale, consiste nella soluzione di 80 quesiti che presentano cinque opzioni di risposta, di cui una sola esatta, su argomenti di Biologia (18 quesiti), Chimica (11 quesiti), Fisica e Matematica (11 quesiti), Cultura Generale e Ragionamento Logico (40 quesiti). La prova, predisposta dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, assegnerà 1 punto per ogni risposta esatta, -0,25 punti per ogni risposta sbagliata, 0 punti per ogni risposta non data. Il punteggio massimo attribuibile sarà pertanto di 80 punti.

Ciascun candidato riceverà un foglio su cui risultano prestampati: il codice identificativo della prova, l’indirizzo del sito web del MIUR: http://www.accessoprogrammato.miur.it e le chiavi personali (username e password) per accedere all’area riservata, che sono da conservare con cura ai fini della conoscenza dei risultati.

I controlli

Dato l’elevato numero di concorrenti verranno impiegate tutte le aule del Centro Servizi Didattici della Scuola di Medicina e Chirurgia e anche eccezionalmente quattro aule esterne (Aula 1 Istituti Anatomici, Aula di Neuropatologia, Aula di Medicina III e Aula di Oculistica), collocate comunque tutte quante entro il perimetro del Policlinico. La sorveglianza è invece affidata ad uno staff di un centinaio di persone, che comprendono una ventina di docenti e un’ottantina di personale tecnico-amministrativo dell’Ateneo. Come suggerito dal Miur, per evitare che i ragazzi possano venire aiutati nella prova dalla presenza di qualche adulto al loro fianco i candidati verranno indirizzati alle aule della prova suddivisi per età anagrafica.

Analisi delle domande

L’età media dei 1.058 candidati è di 20,42 anni per le femmine e di 20,81 per i maschi ed è leggermente più elevata rispetto all’anno scorso (20,24 per le femmine e 20,61 per i maschi) per effetto dell’innalzamento della quota di candidati (392) con età compresa tra i venti ed i venticinque anni (37,05%), che comprende un considerevole gruppo di candidati al secondo, terzo o ennesimo tentativo di ammissione al corso di laurea. Appena un anno fa questa fascia contava per il 30,48%. Complessivamente gli aspiranti medici con meno di venti anni sono 589 (55,67%). Completano la schiera dei candidati i 71 (6,71%) che hanno un età compresa tra i venticinque ed i quaranta anni. Il candidato più anziano è un cinquantatreenne residente in provincia di Rovigo, che sarà in compagnia di altri 5 ultraquarantenni.

La suddivisione per sesso

La stragrande maggioranza delle candidature è espressione della popolazione femminile: 656 domande (62,00%, -1,00% rispetto al 2011) contro 402 (38,00%, + 1,00%) inoltrate da maschi.

Praticamente rappresentata tutta l’Italia

Considerando la provenienza geografica si può dire che sarà praticamente rappresentata mezza Italia, anche se naturalmente la netta prevalenza è costituita dai candidati locali modenesi (51,61%) e reggiani (16,35%).In leggera flessione gli studenti provenienti da altre province dell’Emilia Romagna (- 0,57%) e, in maniera accentuata, il numero di “fuori regione” (– 2,71%). Completano le presenze gli stranieri (52) il cui numero è invariato rispetto all’anno scorso.

Tra i “fuori regione” spicca comunque ancora il dato della Puglia con 90 candidati, che giungono soprattutto da Lecce (37) e Brindisi (21). Seguono i lombardi con 44, che per la stragrande maggioranza provengono dalla vicina Mantova (37), ed i siciliani con 32, prevalentemente in trasferta da Agrigento (12) ed i campani (20), oltre la metà dei quali arriverà da Salerno (11).

Complessivamente i candidati si distribuiscono tra 58 province italiane di 16 diverse regioni.

Quanto agli stranieri extracomunitari i più numerosi saranno i camerunesi (9), gli albanesi (5) e i moldavi (4). Ma la pattuglia è molto variegata essendo rappresentate ben 27 nazionalità.

Raccomandazione

Per evitare ingorghi su via del Pozzo dove ha sede il Centro Servizi Didattici, che è luogo di ingresso anche per chi si dirige per lavoro o per cure al Policlinico di Modena, a tutti i candidati viene rivolta la raccomandazione di abbandonare l’auto nei parcheggi pubblici, o lungo i viali della stazione ferroviaria o in via Campi (zona Campus scientifico) o in via Gottardi (uscita tangenziale est per Campus universitario) da dove è possibile utilizzare, per raggiungere la sede di prova, l’autobus n. 7 che attraversa e ferma entro l’area del Policlinico, quasi in corrispondenza del Centro Servizi Didattici.