Il Việt Nam è una piattaforma produttiva dove investire e da cui avviare una presenza graduale sui mercati dell’Asia. E’ quanto ha confermato Hoang Long Nguyen, ambasciatore vietnamita in Italia al presidente di Unioncamere Emilia-Romagna Carlo Alberto Roncarati, nel corso di un incontro a Bologna.

Con una popolazione di 88 milioni di abitanti (il 70% dei quali sotto i 35 anni), il mercato vietnamita è caratterizzato infatti da una sempre più elevata domanda di beni di consumo, soprattutto stranieri, e di potere d’acquisto. Il Việt Nam è uno dei paesi con il più alto livello di sviluppo al mondo: negli ultimi anni il Pil è aumentato complessivamente del 30% e l’ingresso nel Wto, nel 2007, ha prodotto un incremento della propensione all’internazionalizzazione.

Da 25 anni il Việt Nam si è aperto al mondo con le riforme che hanno trasformato un sistema pianificato in una economia di mercato aperta.

Produrre in Việt Nam significa anche poter esportare il 90% dei prodotti a dazio zero verso la Cina. Inoltre, importanti sono le agevolazioni fiscali per gli investimenti.

“Abbiamo molte cose in comune – ha ribadito l’ambasciatore Nguyen – Esportiamo prodotti in tutto il mondo, compresa l’Italia da cui possiamo importare tecnologia all’avanguardia. Guardiamo con interesse al know how ed alla rete delle Pmi italiane come modello che può contribuire al allo sviluppo in termini di assistenza tecnica alle piccole e medie imprese vietnamite”.

Per tipologia di attività e produzioni, le imprese emiliano-romagnole sono al secondo posto tra le più interessate al mercato vietnamita, appena dopo quelle lombarde nei settori della meccanica, arredamento-elettrodomestici, abbigliamento. L’esigenza di potenziamento delle infrastrutture in Việt Nam apre frontiere per le imprese di costruzioni, mezzi di trasporto e apparecchiature per energia.

“Evidenti sono la stima e simpatia per l’Italia di cui si apprezzano cultura e prodotti. –ha evidenziato Carlo Alberto Roncarati, presidente di Unioncamere Emilia-Romagna – Le nostre imprese possono offrire tecnologia e know how ed hanno diverse carte da giocare per cogliere le possibilità di investimento e collaborazione commerciale-produttiva. Negli ultimi anni, i rapporti commerciali hanno fatto segnare un notevole incremento”.

Nel 2011, l’export dell’Emilia-Romagna verso il Việt Nam è stato di oltre 102 milioni di euro (+17,2% rispetto al 2010) di cui circa la metà rappresentato dalla meccanica, mentre l’import è stato pari a 416 milioni di euro (+22,3% rispetto al 2010)”.