Proseguiranno Sabato 20 ottobre, a partire dalle ore 18 presso l’Auditorium di via Pia da pochi giorni intitolato ufficialmente a Pierangelo Bertoli, gli Incontri Con l’Autore: la diciassettesima edizione della rassegna culturale delle Fiere d’Ottobre organizzata dal Comune di Sassuolo, con il coordinamento e l’organizzazione di Roberto Armenia, quest’anno più che mai incentrati su un tema forte ed attuale quale quello della giustizia.

Sabato sera, intervistati da Roberto Armenia, alla presenza del Sindaco Luca Caselli, saliranno sul palco dell’Auditorium il magistrato Carlo Nordio ed il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, coautori del libro “In attesa di Giustizia. Dialogo sulle riforme possibili” edito da Guerini & Associati.

“Con “In attesa di giustizia. Dialogo sulle riforme possibili” del magistrato Carlo Nordio (Procuratore della Repubblica a Venezia) e dell’avvocato penalista presso la Corte di Cassazione Giuliano Pisapia (già deputato nelle liste del Partito della Rifondazione comunista ed oggi Sindaco di Milano) , pubblicato da “Guerini & Associati Editori” – chiarisce il curatore Roberto Armenia – la rassegna si propone di analizzare e dibattere uno dei problemi cardine del nostro Paese, quello che riguarda la giustizia che dovrebbe essere “uguale per tutti”, a tutela del cittadino e della sua dignità e dovrebbe esplicarsi in tempi non biblici . Con alcune domande base come “cosa impedisce alla politica di prendere seriamente in carico l’evidente stato di paralisi cronica del sistema giustizia?”; “Perché la politica reagisce alle emergenze con risposte schizofreniche ed una proliferazione normativa che compromette ogni coerenza del sistema?” e “Perché si preferiscono risposte emotive e populiste, volte a placare l’allarme sociale, senza un disegno complessivo e per questo efficace?”

La validità e specificità del libro sta anche nei suoi autori che sono due esponenti di rilievo del mondo giuridico, di diversa – anzi contrapposta- posizione politica e ruolo professionale: Nordio è un liberale voltairiano, scettico e realista. Pisapia appartiene ad una sinistra idealista e generosa. Ad un certo punto della loro vita, in tempi diversi, hanno avuto lo stesso incarico cioè la presidenza della Commissione per la riforma del Codice penale (Nordio con il Guardasigilli Castelli, governo Berlusconi; Pisapia all’epoca del Guardasigilli Mastella, con il governo Prodi). Come sottolinea anche Sergio Romano (nella prefazione al libro) Nordio e Pisapia sono giunti alle stesse conclusioni (le pene, per quanto possa sembrare strano, non debbono essere aumentate, ma piuttosto diminuite- Nordio-_; “bisogna smetterla con il panpenalismo” Inoltre, l’idea di potere risolvere tutto, anche i problemi sociali, con il Codice penale, “è solo propaganda, pericolosa demagogia” –Pisapia-) Anche se con animo diverso (realista il primo, idealista il secondo) , hanno scritto relazioni che dicono, in buona parte, le stesse cose e che sono rimaste egualmente sepolte sotto gli incartamenti che si accumulano sullo scrittoio dei ministri di Grazia e Giustizia” .

L’appuntamento è per sabato 20 ottobre, a partire dalle ore 18 presso l’Auditorium Piarangelo Bertoli in via Pia 108, con ingresso libero e gratuito. Al termine dell’incontro gli autori saranno a disposizione per rispondere alle domande del pubblico e dedicare copia del libro.