La Sala d’Aragona della Rocca Estense si prepara ad ospitare, sabato 17 novembre alle 21, “La Notte” di “Azione teatrale di responsabilità civile”, messa in scena dai C.T.E. – Cantieri Teatrali Erranti e Natai Teatro, in collaborazione con il Comune di San Martino in Rio-Assessorato alla Cultura. Lo spettacolo, diretto da Gigi Tapella, che insieme a Sylviane Onken ne cura la drammaturgia, si ispira al romanzo “Le tredici rose” di Jesus Ferrero, e narra di una vicenda realmente accaduta in Spagna negli anni della dittatura del Generale Francisco Franco: un gruppo di giovani, quasi tutte adolescenti, condannate a morte senza aver commesso alcun reato.

Attraverso la rappresentazione di questa storia di ingiustizie e di giovani speranze calpestate dal potere senza una ragione, “Azione teatrale di responsabilità civile” invita a riflettere sull’importanza di restituire dignità e valore al potenziale umano e al pensiero politico dei giovani.

Il progetto è iniziato nel febbraio 2011 con la creazione del testo, alla quale è seguita la costruzione dell’azione teatrale. In esso si inserisce il laboratorio “Ali di Piombo”, un gruppo di 11 adolescenti che parteciperà saltuariamente allo spettacolo, proponendone una versione particolare e rivolta ad un pubblico giovane. Presenti in scena quindi giovani e adulti, protagonisti di uno scontro/incontro inesorabile destinato a far emergere tutte le contraddizioni dell’ eterno conflitto tra padri e figli, come nel mito di Saturno, nel quale il potere non subisce l’invecchiamento ma rigenera mostri. Ad accompagnare lo spettacolo saranno le musiche di Helena Ruegg.

Ingresso gratuito.

Le classi terze della scuola media locale avranno occasione di vedere “La notte” in anteprima sabato mattina.

ULTIMI GIORNI PER “BOLOGNA E GLI ANNI DELLE STRAGI”

Resterà aperta fino alle 18, 30 di domenica 18 novembre la mostra “Bologna agli anni delle stragi”, ospitata nella Sala delle Aquile e Sala del Teatro della Rocca estense di San Martino in Rio.

La mostra, che raccoglie 100 fotografie dei tragici fatti che segnarono la storia dell’Italia tra gli anni ’70 e ’80, ha riscosso un notevole riscontro da parte del pubblico, che ha partecipato numeroso anche alle iniziative collaterali come la serata-incontro “Ustica: una verità dimezzata” , con la senatrice Daria Bonfietti lche ha avuto luogo lo scorso martedì 25 ottobre.

La mostra ha costituito un’importante spunto di approfondimento didattico, soprattutto per le scuole medie di San Martino in Rio e Correggio, che nelle mattinate del 14 e del 15 novembre ha dato l’opportunità ai 120 ragazzi delle classi terze di conoscere meglio, confrontarsi e riflettere sulle terribili stragi avvenute molto prima delle loro nascite, in particolare attraverso l’incontro con Paolo Bolognesi presidente dell’Associazione delle vittime della strage di Bologna dell’agosto 1980.