E’ stato presentato venerdì sera all’Auditorium Bertoli di Sassuolo il libro di Annalisa Vandelli e Luigi Ottani “Magnitudo Emilia” che racconta, da una prospettiva diversa dalle cronache di quei giorni, il sisma emiliano.

Magnitudo Emilia esprime la grandezza di un’Emilia colpita al cuore da un sisma che ha fatto tremare anche lo sguardo delle persone sulle cose, mutandolo per sempre. La giornalista e scrittrice Annalisa Vandelli, insieme al fotoreporter Luigi Ottani, si sono posti una domanda che è allo stesso tempo una sfida: come si racconta la devastazione della propria terra e della propria gente? Gli autori rispondono così: “Questo libro vorrebbe essere un microfono della terra, dell’urlo straziante che ha interrotto le nostre abitudini. Così abbiamo lasciato che il racconto si raccontasse da sé, senza porci limiti nella ricerca e seguendo piste imprevedibili. Abbiamo lasciato che un incontro tirasse l’altro, come pure i territori e gli eventi, così da non dominare una storia ma da darle la libertà di costruirsi, di esprimersi. E da qui la struttura del libro, calcolatamente casuale (…). Questo libro non si conclude col nostro lavoro, ma comincia da esso, perché il lettore ha un ruolo fondamentale, diventa autore nel fare sue e continuare queste storie o suggestioni. E allora questo libro ha l’ambizione di creare anche identità intorno a sé, di sostenere o affiancare lo scatto d’orgoglio che emerge e che non deve essere taciuto”.

MAGNITUDO EMILIA  è anche una mostra allestita presso lo spazio espositivo della Galleria MiES di Modena che gli rende omaggio fino al 24 dicembre 2012.

Il libro può essere acquistato anche presso il temporary book shop allestito presso la stessa  Galleria in Piazzetta dè Servi 44/a.