Sono diversi i fattori che nella società attuale stanno contribuendo a mutare profondamente il modo in cui si impara e si acquisiscono nuove conoscenze. Questo fa sì che sia sempre più importante lo stesso “imparare a imparare”, individuando nuove strategie e metodi di apprendimento. A questo proposito Provincia, Ufficio scolastico territoriale, Università, Fondazione Manodori, Industriali di Reggio Emilia, associazione Re-Learning e la rete di scuole ‘Io imparo così’ firmeranno un protocollo d’intesa – intitolato “Reggio Emilia, provincia ad alto apprendimento” – per promuovere nuovi approcci e metodologie di insegnamento. Il documento di intesa è stato siglato questa mattina a Palazzo Allende: erano presenti l’assessore all’Istruzione della Provincia Ilenia Malavasi, il prorettore dell’Università di Modena e Reggio Emilia Luigi Grasselli, la vicepresidente degli Industriali di Reggio Emilia Licia Ferrarini, il presidente della Fondazione Manodori Gianni Borghi, la responsabile dell’Ufficio scolastico territoriale Silvia Menabue, Mauro Magnani dell’associazione Re-Learning, Paola Campo in rappresentanza della rete di scuole ‘Io imparo così’.

Imparare a imparare. Nell’attuale società della conoscenza apprendere continuamente è fondamentale, anche per approcciare al meglio un mercato occupazionale in continua e rapida trasformazione. “Imparare a imparare” significa saper organizzare il proprio apprendimento, selezionando tra innumerevoli fonti – complice anche la diffusione delle nuove tecnologie – e saper utilizzare diverse modalità di informazione e comunicazione.

“Imparare a imparare” diventa dunque una competenza chiave, che le persone possono acquisire soprattutto a partire dai banchi di scuola.

La rete “Io imparo così”. Proprio per promuovere la capacità di “imparare a imparare” tra le nuove generazioni è nata negli anni scorsi la rete ‘Io imparo così’, promossa dall’associazione di promozione sociale Re-Learning. Una rete che si è arricchita nel tempo di numerosi soggetti (scuole in particolare, ma anche enti di formazione professionale) sviluppando attività rivolte in particolare alla fascia d’età della scuola dell’obbligo compresa tra i 6 e i 16 anni.

Il protocollo “Reggio Emilia, provincia ad alto apprendimento”. Al fine di consolidare il progetto della rete ‘Io imparo così’ è stato firmato il protocollo d’intesa dal titolo “Reggio Emilia, provincia ad alto apprendimento”. Obiettivo prioritario del documento di intesa è promuovere, attraverso momenti di dibattito e formazione, la diffusione di nuove metodologie di insegnamento, proprio per fornire a docenti e di conseguenza agli studenti, gli strumenti più adatti ad affrontare una formazione continua, che il mercato del lavoro sempre più complesso e globalizzato inevitabilmente richiede.

Prima tappa di questo protocollo sarà il convegno previsto per il pomeriggio di oggi mercoledì 5 dicembre, alle ore 15 nell’aula magna del liceo Matilde di Canossa (polo scolastico di via Makallè a Reggio), seguirà il convegno dal titolo “Imparare a imparare: competenza chiave di ogni persona”, che vedrà l’intervento di diversi esperti, tra cui il giornalista Armando Massarenti (responsabile di “Domenica-Sole 24 Ore”). Ad aprire i lavori sarà l’assessore provinciale all’Istruzione Ilenia Malavasi. A seguire interverranno i rappresentanti degli enti firmatari del protocollo intesa, il direttore del dipartimento di Educazione e Scienze umane dell’Università di Modena e Reggio Emilia Giorgio Zanetti; Gianna Friso del dipartimento di Psicologia generale dell’Università di Padova. Concluderà i lavori l’assessore regionale alla Scuola Patrizio Bianchi.