Si tratta di uno dei primi volumi sul sisma che ha colpito l’Emilia. Tutte le maestranze provengono dai territori terremotati. Una parte del ricavato dalla vendita sarà devoluto ai volontari della Protezione Civile che tuttora sono in aiuto alle popolazioni.

Si tratta di “Magnitudo Emilia”, libro fotografico del formiginese Luigi Ottani, con testi di Annalisa Vandelli, giornalista e scrittrice sassolese, inviata del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Italiana in Africa, Medio Oriente, Sudamerica.

Il volume sarà presentato presso il Castello di Formigine venerdì 14 dicembre, alle 19, alla presenza degli autori,  dello scrittore Francesco Genitoni (che ha curato la prefazione), del Sindaco Franco Richeldi, degli assessori Costi e Agati. Modera Pierluigi Senatore, caporedattore centrale di Radio Bruno. Letture a cura dell’attrice Lucia Pantano. Ingresso libero.

Scrive Francesco Genitoni, riferendosi all’autrice: “Stavolta ha dovuto fare poca strada per portarsi sulla scena di un’altra tragedia della complessità e povertà umane. Dalle macerie ha tirato fuori testi brevi ma densi e ossigenati nei quali ridà anima alla storia dei Paesi feriti, alle attività umane e ai loro prodotti, alle cose. Ma anche agli animali […] e, naturalmente, all’infinita varietà degli uomini”. Mentre Luigi Ottani “racconta in bianconero a forti contrasti le geometrie spezzate. […] Ma mai l’occhio è sciacallo. Anzi è spesso sfuocato per rispetto”.

Dopo la presentazione del volume si terrà l’inaugurazione della mostra correlata, a cura di Luigi Ottani e Marco Nardini, il quale spiega le ragioni del progetto: “Allestire, addensare fotografie e parole non tanto per rendere un’immagine banale o comunicativa delle ferite prodotte dalla terra, naturali nella loro tipicità, tanto evidenti quanto il prima in mezzo al dopo, ma affinché lo sguardo possa soffermarsi, concentrando nella riflessione quella assenza di riferimenti, quella esasperata attenzione alla materia che è come uno spaesamento, sintomo del nostro tempo”. La mostra rimarrà aperta fino al 17 febbraio 2013. Per informazioni sugli orari: Castello di Formigine  059 416244.