muro_scataldoUna porzione del muro di cinta del cimitero di San Cataldo, poche centinaia di metri a fianco della Porta dei partigiani, è crollato questa mattina. Si tratta di un tratto di circa 30 metri, risalente al 1850 e costruito senza fondamenta, che era già stato puntellato e transennato in quanto già pendente verso l’esterno. Il cedimento, che è avvenuto verso l’esterno e non ha interessato persone né loculi, ha comportato la chiusura per inagibilità della sola area dei Resti mortali non mineralizzati posta dietro alla sala del Commiato.

Il crollo, dovuto probabilmente alla neve e alla pioggia delle ultime settimane, è avvenuta all’interno dell’area recintata da tempo e non ha interessato la ciclabile presente a qualche metro di distanza. Già nelle prossime sarà estesa la zona transennata del muro di cinta interessato dal crollo.

Per sincerarsi dei danni si sono recati sul posto il sindaco di Modena Giorgio Pighi e l’assessore alla Polizia mortuaria Simona Arletti. I tecnici del settore Manutenzione e logistica e gli operatori della Polizia municipale sono intervenuti per la messa in sicurezza dell’area.