A meno di due mesi dalle elezioni politiche, il presidente di Confagricoltura Modena Eugenia Bergamaschi chiede maggiore attenzione per il settore agricolo e denuncia uno spiacevole episodio che ha fatto infuriare diversi imprenditori associati.
Dopo aver ripetutamente (anche pubblicamente) richiesto all’Inps il rinvio del pagamento dei contributi da parte delle imprese colpite dal sisma, gli agricoltori erano stati “accontentati” con uno slittamento di tre giorni, dal 16 al 19 dicembre. Il giorno seguente la nuova scadenza, che con grandi sacrifici gli imprenditori agricoli hanno rispettato, questi hanno ricevuto una lettera raccomandata nella quale si confermava una proroga di pagamento ben più significativa: 30 giorni.
«Quest’ultimo episodio – attacca Bergamaschi – non fa che confermare due aspetti: la poca attenzione che la politica riserva al settore agricolo e i danni che la burocrazia causa al nostro paese e alla sua economia. Siamo stanchi di queste incertezze, per crescere serve meno burocrazia e più efficienza. In vista delle elezioni del prossimo 24 e 25 febbraio ci aspettiamo che tutti i partiti lascino spazio nella loro agenda alle politiche agricole, voce che finora non è stata presa in considerazione. Come abbiamo già più volte sottolineato, l’agricoltura è da sempre fondamentale nella filiera agroalimentare e va sostenuta con politiche moderne e ad hoc. La stessa cucina tradizionale, da sempre vanto dell’Italia e soprattutto negli ultimi anni rinomata in tutto il mondo, non esisterebbe senza le materie prime prodotte dall’agricoltura. Ad oggi – conclude la presidente Bergamaschi – ci sembra che la filiera agroalimentare sia poco equilibrata, con grande attenzione riservata alle ultime fasi e pochissima alle prime».
