Il Consiglio provinciale nell’ordine del giorno approvato ieri pomeriggio esprime “la propria condanna nei confronti di ogni manifestazione lesiva dei principi della Costituzione italiana” e preoccupazione “per la ripresa di iniziative di tipo nazi-fascista e per il pericolo rappresentato dal revisionismo storico e dalla strumentalizzazione degli accadimenti storici per scopi politico-ideologici”. Nell’odg viene inoltre ribadita “la necessità di tenere sempre viva l’attualità dei valori della Resistenza e della Costituzione antifascista da parte delle istituzioni”. Il Consiglio, recita il testo, intende contrapporsi con determinazione a questi fenomeni in particolare “con gli strumenti della conoscenza e dell’informazione, con la valorizzazione delle festività civili e dei valori che esse rappresentano e promuovendo la partecipazione dei cittadini a programmi di attività dedicati alla conoscenza del fascismo, dell’antifascismo e della Resistenza”.

Il documento, proposto da Sorbi e Tommasi (Udc) e Sabbioni-Fli, è stato approvato con 26 sì (Pd, Fds, Pdl, Udc, Fli, Misto), 3 astenuti (Lega e Pid) e la non partecipazione al voto di Finotti-Pdl.