I Carabinieri di Castenaso hanno denunciato un 46enne siciliano per truffa. La vicenda risale a qualche giorno fa, quando il vice presidente di una società di autonoleggio con conducente, con sede a Bologna, si era recato dai Carabinieri per sporgere una denuncia di truffa. Il denunciante riferiva ai militari che qualche tempo fa, un signore sulla quarantina, con accento siciliano, si era presentato in sede per contrattare un viaggio su strada fino a Barcellona, attraverso un servizio di autonoleggio con conducente. Il tragitto veniva concordato per la somma di 2.000 euro, una cifra che il cliente “pagava” mostrando, come garanzia di pagamento, la copia di un bonifico bancario a favore della società di trasporti. Preparate le valige, il cliente si accomodava in una lussuosa auto dotata di ogni confort, tra cui un autista a sua completa disposizione e il lungo viaggio, tra una pausa caffè e una pausa pranzo, aveva inizio. Purtroppo, dopo qualche giorno, il vice presidente della società si rendeva conto che l’operazione bancaria mostrata dal facoltoso viaggiatore era un imbroglio perché il trasferimento di fondi, in realtà, non era mai pervenuto.
Le indagini dei Carabinieri sono partite da una copia della carta d’identità che il viaggiatore aveva lasciato alla società assieme ai documenti di pagamento. Il 46enne, gravato da precedenti di polizia per ricettazione, truffa e sostituzione di persona, è stato denunciato, ma l’elezione di domicilio non è stata possibile perché il malfattore risulta irreperibile.
