franca_cerverizzo_3Sig. Sindaco, Dott. Manfrin

Nel mio piccolo, cerco di dare il dovuto contributo alla soluzione dei problemi della nostra città senza atteggiarmi a martire o ad eroina in quanto poco retribuita (come tutti i consiglieri), le parole del Dott. Manfrin ora, quelle di Maleti prima, mi sembrano quelle di paladini della giustizia che per “amor di Patria”, cioè senza essere in nessun modo retribuiti si fanno in quattro per amore della causa.

Allora non capisco perché non è mai stata data risposta alla mia domanda: “a quanto ammonta la parcella del Dott. Manfrin?”.

Altra cosa; riportotestuale un’affermazione del Dott.Manfrin, tanto per sgombrare il campo da illazioni e riportare dopo alla dovuta serietà il problema SGP.

“Il sottoscritto non é stato scelto per conoscenze politiche come qualcuno maliziosamente ha insinuato (tra l’altro io sono candidato al Senato per la Lista Monti che non mi sembra sia lo stesso partito del Sindaco), ma più semplicemente perché mi conosceva professionalmente il Direttore Generale del Comune il quale ha suggerito il mio nominativo al Sindaco che a sua volta l’ha proposto all’Amministratore Unico della società.

E lo aiuto nella sua campagna elettorale;

“ARIANO. Il consigliere comunale (PdL) Renzo Manfrin è candidato per il polo centrista alle prossime elezioni politiche. Commercialista, nato ad Adria dove ha lo studio professionale, è residente dal 1980 ad Ariano, nel Comune di Mesola. Ex Alleanza nazionale, Manfrin è confluito in Fli ed ora è candidato, al nono posto, al Senato con la lista Monti in Emilia Romagna. (l.g.) ”

Ed ancora afferma:

“Quindi il 3/10/2012 mi é stato attribuito l’incarico e il 21/10/2012 depositavo la mia relazione in cui sono stati analizzati i bilanci comparati dei tre esercizi con l’indicazione dei vari indici economici e finanziari ed esposte le diverse proposte alternative e complementari suggerite per la salvaguardia della società. Non spettava certo al sottoscritto divulgare detta relazione, tenuto tra l’altro al segreto professionale, e quindi nessuna colpa mi può essere imputata per la sua mancata divulgazione. La relazione é stata consegnata all’Amministratore Unico e al Sindaco in rappresentanza del socio unico, quali unici destinatari per quanto mi riguardava.”

Che dire! I consiglieri comunali hanno letto la relazione sugli organi di stampa, chi dei due tra Sindaco e Amministratore Unico è la talpa?

Io non conosco ancora il Piano Industriale, tante volte richiesto e negato, alla stessa maniera sono state osteggiate le mie interrogazioni sui conti dei vari comparti di SGP.

Senza voler diffamare nessuno e per il rispetto che si deve ai circa 40 dipendenti non mi posso esimere dall’interpretare lo sfogo del Dott.Manfrin, ponendomi una domanda: Questa società nasce nel 2006 ed è gestita dalla Giunta precedente fino a metà 2009 (dove stavano e cosa facevano le opposizioni o minoranze chiamate al controllo ?) e poi continua ad aumentare i debiti e le assunzioni da metà 2009 ad oggi?

Parte della risposta la trovo nello sfogo finale e la riporto:

“Queste gratuite affermazioni, che sconfinano nella diffamazione, non meritano nemmeno risposta, atteso che in solo un mese ho riscontrato cose che altri in vari anni non si sono accorti e che solo in due mesi ho incontrato le banche e molti creditori assicurandomi la loro disponibilità e fiducia, cose che anche queste prima non erano mai state fatte. Se il nuovo amministratore riterrà utile la mia presenza per completare il progetto di SGP io do fin d’ora la mia disponibilità, se invece si riterrà non necessaria la mia presenza sono ugualmente contento di aver contribuito nel mio piccolo a chiarire molte cose in SGP che prima per molti anni erano state taciute o peggio non si conoscevano perché chi le aveva determinate se ne era ben guardato dal divulgarle sapendo fin dall’inizio che nel tempo avrebbero messo in grossa difficoltà la società.””

Ora, la lettura delle parole del Commercialista mi pongono una riflessione; se come sembra, l’amministrazione precedente è stata la causa scatenante della situazione di SGP, l’amministrazione Caselli e l’amministratore unico Maleti sono stati compartecipe in quanto in modo del tutto superficiale e non all’altezza della situazione, hanno sottaciuto perseverando negli errori aggravando ulteriormente la situazione.

Per finire, i cittadini si ritrovano un esoso debito da sanare senza aver contribuito a formarlo e dalle dichiarazioni del Dott. Manfrin, mi pare emergere una sorta di distrazione, voluta o meno non lo so, sia della contabilità che della gestione; Ovvio ed opportuno, a questo punto, informare la Procura della Repubblica affinchè i distratti risarciscano eventuali danni ai cittadini.