Questo pomeriggio si è svolto l’incontro del Tavolo di Salvaguardia della Provincia di Bologna per la Rizzoli Ortopedia, storica azienda con sede a Budrio e con 31 filiali in Italia, specializzata nella fabbricazione e riparazione di protesi e apparecchi ortopedici.

A fronte di difficoltà finanziarie, la storica azienda lo scorso 24 gennaio è stata posta in fallimento con esercizio provvisorio fino a fine marzo, data prorogabile.

Al Tavolo presieduto dall’assessore alle Attività Produttive della Provincia di Bologna, Graziano Prantoni, erano presenti un rappresentante della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Budrio, il curatore e i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali confederali e di categoria.

Il curatore ha informato il Tavolo che sta proseguendo l’attività di impresa con l’obiettivo di mantenere l’indubbia attrattività dell’azienda per possibili acquirenti. A tal proposito sta lavorando per gestire in modo proficuo gli ordini in portafoglio.

Inoltre il curatore ha pagato, per il periodo di sua competenza, le spettanze ai lavoratori e, sul fronte degli ammortizzatori sociali è stato già calendarizzato per la prima settimana di marzo un incontro a Roma al Ministero del lavoro per la concessione dell’ulteriore periodo di Cigs funzionale alla prosecuzione dell’attività e quindi alla ricerca di possibili acquirenti.

Al termine dell’incontro l’assessore Prantoni ha dichiarato: “Sappiamo tutti che la Rizzoli Ortopedia è una impresa di eccellenza che si inserisce nella contesto produttivo di Budrio noto come distretto protesico di rilevanza internazionale.

Sono certo che il valido apporto di tutti gli attori coinvolti e in primis del curatore porterà al mantenimento dell’attività produttiva e alla salvaguardia delle professionalità specializzate. E per questo sono fiducioso che non mancherà un imprenditore che saprà cogliere questa rilevante opportunità”.