carabinieri_100Una studentessa incensurata, residente a Crema (CR), è stata arrestata ieri sera nel giorno del suo ventiquattresimo compleanno. E’ accusata di: rapina impropria e falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sull’identità o su qualità personali proprie o di altri.

A fermare la ragazza, che era in compagnia di una sua amica, è stato un addetto alla vigilanza anti-taccheggio della Libreria Coop Ambasciatori. Il dipendente era stato informato da un suo collega che al secondo piano del locale vi erano due giovani che avevano commesso un furto e stavano per lasciare il negozio. Purtroppo, l’approccio tra le due e il vigilante, non è stato piacevole. Una ragazza si è fermata, mentre l’altra, intenzionata a uscire, ha aggredito l’uomo, colpendolo con calci e pugni al volto. Una telefonata al 112 ha evitato che la situazione degenerasse.

Con l’arrivo di una pattuglia del Nucleo Radiomobile Carabinieri di Bologna, le ragazze sono state fermate e il dipendete ferito è stato accompagnato presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore, dove è stato riscontrato affetto da: “trauma cranico facciale minore con lesione di graffio al viso e collo da riferita aggressione” e giudicato guaribile con una prognosi di tre giorni. Con la ricostruzione dei fatti, è emerso che a commettere il furto era stata soltanto la studentessa di Crema, mentre l’altra ragazza, una 21enne, residente a Porto San Giorgio, studentessa, incensurata, è risultata estranea a quanto accaduto.

La refurtiva, un libro edito dall’Academia Barilla, dal titolo “Patate 50 ricette facili”, due bottiglie di birra, due barattoli di Pesto alla Genovese e una confezione di liquirizia, è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario. Durante l’identificazione, inoltre, la giovane aveva fornito false generalità. Al termine della redazione degli atti, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, la 24enne è stata rilasciata.