consegna-roveretoE’ stata consegnata, simbolicamente, questa mattina nel corso di una conferenza stampa, all’Associazione “Tutti insieme a Rovereto e Sant’Antonio Onlus”, la somma di €36.753,46: raccolta sul conto corrente istituito dal Comune di Sassuolo all’indomani della seconda scossa sismica avvenuta il 29 maggio ed a favore della popolazioni vittime del terremoto.

Presenti alla conferenza stampa, oltre al Sindaco di Sassuolo Luca Caselli, anche una rappresentanza dei Volontari della Sicurezza ed i consiglieri comunali Biagio Antonio Santomauro e Annamaria Anselmi, in rappresentanza dei tantissimi volontari sassolesi che, per lungo tempo e già a partire della ore immediatamente seguenti la prima scossa di terremoto, si sono recati nei territori colpiti per portare aiuti ed offrire collaborazione.

A ricevere l’assegno simbolico, la consegna ufficiale della somma avverrà sabato prossimo, 16 marzo, alle ore 10,30 presso quella tensostruttura a Rovereto di Novi che il denaro raccolto a Sassuolo contribuisce a realizzare, c’erano Maurizio Bacchelli e Venanzio Malavolta, rispettivamente Presidente e Segretario dell’Associazione “Tutti insieme a Rovereto e Sant’Antonio Onlus”.

“Non sono soldi del Comune di Sassuolo – ci ha tenuto a chiarire il Sindaco Luca Caselli – quindi non è il Comune che deve essere ringraziato: sono io che ringrazio tutti coloro, sassolesi e non, che hanno creduto nell’attività che i volontari sassolesi hanno portato avanti sin dalle prime ore del terremoto ed hanno deciso di devolvere piccole e grandi somme sul conto corrente dedicato; oltre al Sassuolo Calcio che con l’Iniziativa “Dai un calcio al Terremoto” ha contribuito alla realizzazione della tensostruttura. Grazie ai Volontari della Sicurezza di Sassuolo ed al consigliere Santomauro che sono coloro che più di tutti hanno rappresentato la nostra città nel lavoro quotidiano in quel territorio, assieme al consigliere Anselmi, a Massimo Malagoli e ad Anselmo Torelli, il vero e proprio cuore della grande macchina d’aiuti messa in piedi in poche ore.

Abbiamo scelto Rovereto per due motivi: innanzitutto perché si tratta di una frazione che, sin dall’inizio, ci è parsa un po’ troppo trascurata dagli aiuti “ufficiali”, poi perché la tensostruttura realizzata non ha solo finalità sportive ma anche e soprattutto funzioni aggregative e sociali indispensabili per un paese che ha bisogno di luoghi in cui ritrovarsi per ricominciare”.

“Grazie a Sassuolo – ha invece affermato il Presidente dell’Associazione Tutti insieme a Rovereto e Sant’Antonio Onlus Maurizio Bacchelli – che ci ha fornito un immenso aiuto sin dall’inizio: la nostra è una piccola frazione e, nelle grandi calamità, è quasi fisiologico che rischi di venire trascurata; questo però ha portato a qualcosa di buono: la nascita della Onlus.

La tensostruttura, realizzata anche con il contributo di Sassuolo e del Sassuolo Calcio, ma anche con l’intervento della Panini, costa 227.000,00 €. Lo dico perché nel dna della nostra associazione c’è la trasparenza: quotidianamente sul nostro sito si può vedere lo stato d’avanzamento dei lavori in modo che chi ha deciso di darci una mano possa vedere coi propri occhi come vengono spesi i soldi donati”.