Con il Decreto Legislativo n. 33 del 14 marzo 2013 il legislatore ha inteso dare organicità e rilanciare il concetto di “trasparenza” e soprattutto la sua “pratica” affermando che la trasparenza “concorre ad attuare il principio democratico e i principi costituzionali di eguaglianza, imparzialità, buon andamento, responsabilità, efficacia ed efficienza nell’utilizzo di risorse pubbliche, integrità e lealtà”.

La Provincia di Bologna ha predisposto – in anticipo sulla data del 31 gennaio 2014 – il proprio Programma triennale della trasparenza, che verrà illustrato a sindaci, associazioni di categoria, sindacati e associazioni dei consumatori nella Conferenza metropolitana di lunedì 11 novembre ore 9.30 (nella sala del Consiglio di palazzo Malvezzi, via Zamboni, 13 – Bologna), prima della sua formale approvazione da parte della Giunta.

Il Programma oltre a stabilire informazioni, dati e documenti da pubblicare sul sito istituzionale (nella sezione “Amministrazione Trasparente”), della Provincia e di tutti i Comuni, definisce l’organizzazione e gli adeguamenti tecnico informatici necessari per dare effettività alla trasparenza, garantendo inoltre l’esattezza e l’aggiornamento di quanto pubblicato.

La Provincia sempre lunedì illustrerà la propria sezione “Amministrazione Trasparente” che si sta completando e testando proprio in questi giorni.

Tra le tantissime informazioni previste nella sezione: i dati relativi al personale e all’organizzazione, gli incarichi esterni,il monitoraggio dei procedimenti, i rendiconti dei gruppi consiliari, gli enti controllati ecc.

La Conferenza metropolitana proseguirà poi con questo ordine del giorno:

– Informazione riguardante l’assegnazione ai Comuni delle competenze relative alla Commissione Valori Agricoli Medi.

– Misure specifiche di conservazione e piani di gestione di siti della rete di Natura 2000: presentazione dei contenuti della proposta che sarà avviata all”approvazione del Consiglio provinciale entro fine 2013.

– Trasferimento delle funzioni della Provincia in materia di Aree Protette e Rete Natura 2000 all’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità – Emilia orientale.