daniel-pennacSi parla ancora di Disturbo Specifico di Apprendimento –DSA e se ne parla all’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, uno degli Atenei italiani ad aver dimostrato maggiore sensibilità nell’attivazione di servizi a favore di studenti che soffrono di questi disturbi.

“Giovani adulti con DSA: Diagnosi e Traiettorie di Sviluppo” è il titolo di un convegno internazionale, promosso per il sesto anno consecutivo con l’intento di promuovere una maggiore conoscenza e sensibilizzazione su queste complesse problematiche e che vedrà la partecipazione dello scrittore Daniel Pennac.

L’appuntamento, organizzato dal Servizio Accoglienza Studenti disabili e dislessici dell’Ateneo in collaborazione con l’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, il Policlinico di Modena, l’Associazione Italiana Dislessia e grazie al finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, è per martedì 13 maggio 2014 alle ore 9.00 presso l’Aula Magna del Centro Servizi Didattici della Facoltà di Medicina e Chirurgia (via Del Pozzo, 71) a Modena.

L’iniziativa vuole informare sullo stato dell’arte riguardo ai protocolli diagnostici utilizzati in ambito medico per gli adulti con DSA e sottolineare la necessità di centri in grado di diagnosticare il disturbo specifico dell’apprendimento in soggetti adulti. Inoltre, saranno sottolineati gli aspetti psicologici del dislessico (bassa autostima e motivazione e rischio di emarginazione) ed le disposizioni in materia di DSA, a quattro anni dell’entrata in vigore dalla legge 170/2010 e delle successive Linee Guida. In particolare, con l’appuntamento modenese si vogliono mettere in luce gli aspetti che riguardano il Disturbo Specifico di Apprendimento nella vita adulta per quanto concerne l’ambito formativo-universitario, sanitario e legislativo.

Sarà, dunque, davvero interessante raccogliere la testimonianza del noto scrittore francese, Daniel Pennac, anch’egli affetto da disturbo specifico dell’apprendimento (disortografia), il quale terrà una lectio magistralis dal titolo “Storia di un cattivo lettore che diventa scrittore” e racconterà la sua storia scolastica disastrosa, ma che, grazie ad un docente di scuola secondaria, gli ha permesso di conoscere l’amore per la scrittura.

L’appuntamento scientifico richiamerà a Modena numerosi relatori, docenti universitari, studenti con DSA, operatori sanitari e dirigenti ministeriali, oltre che un numero consistente di insegnanti di ogni ordine e grado scolastico e genitori di soggetti affetti da disturbo specifico dell’apprendimento.

Programma

Saranno la prof.ssa Elisabetta Genovese ed il prof. Giacomo Stella ad aprire alle ore 9.15 i lavori, che continueranno con le relazioni del dott. Enrico Ghidoni su “Un protocollo di diagnosi dei DSA nell’adulto: risultati del progetto diagnosi AID-FTI” e del prof. Cesare Cornoldi su “Un protocollo di diagnosi per gli studenti universitari a Padova: recenti evidenze con ragazzi di 18-19 anni”. Dopo altri interventi sugli aspetti psicologici del dislessico, la mattinata si concluderà con l’esperienza diretta di persone con DSA.

Nel pomeriggio i lavori riprenderanno alle ore 14.00 con la lectio magistralis di Daniel Pennac che riguarderà la “Storia di un cattivo lettore che diventa scrittore” per poi proseguire con altri interventi relativi agli aspetti psicologici del dislessico e con i risultati della sperimentazione sviluppata all’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia relativamente alla somministrazione di due protocolli diagnostici agli studenti con DSA dell’Ateneo.

Il seminario è gratuito ed è aperto a tutti gli interessati, ma è consigliato effettuare l’iscrizione al sito www.meetandwork.it accedendo dal “Calendario Eventi” e selezionando l’evento. E’ previsto un servizio di traduzione simultanea francese-italiano. Saranno riconosciuti gli ECM per Medici con disciplina Neuropsicologia infantile, ORL, Audiologia e Foniatria, Pediatria, Educatori professionali, Psicologi e Logopedisti.

Per ulteriori informazioni: Servizio Accoglienza Studenti Disabili e Dislessici dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, tel. 059-2058312