E’ stato presentato oggi a Bologna, nell’ambito di FARETE (la due giorni promossa e organizzata da Unindustria Bologna), l’accordo di collaborazione siglato fra Nomisma e Banca Prossima, la Banca del Gruppo Intesa Sanpaolo dedicata al non profit laico e religioso.
L’obiettivo è quello di promuovere l’elaborazione e la diffusione di nuovi modelli di gestione delle organizzazioni non profit, di contribuire a migliorare la Responsabilità Sociale delle imprese e di consentire alla Pubblica Amministrazione di indirizzare al meglio i propri interventi.
L’accordo consentirà di fatto alle imprese del territorio, all’interno del proprio schema di Responsabilità Sociale d’Impresa, di impiegare le proprie risorse nello sviluppo di progettinon profit con un impatto economico e sociale certificato da Nomisma e con la certezza
della sostenibilità economica garantita da Banca Prossima.
Banca Prossima metterà a disposizione la propria capacità di progettare modelli di finanza a supporto del Terzo Settore, assicurando un migliore accesso al credito e maggiore valore sociale alle attività di soggetti pubblici e privati.
Nomisma metterà a disposizione la propria esperienza in termini di valutazione d’impatto economico degli interventi, oltre alla capacità di delineare modelli di politica economica volti a ridurre o a rendere più efficiente la spesa pubblica.
L’accordo presentato oggi a Bologna, collocandosi ben oltre i consueti ambiti di attività di Banca Prossima e Nomisma, sarà in grado di innovare in maniera significativa le dinamiche di interazione tra il settore profit, il non profit e la Pubblica Amministrazione e di generare così un forte potenziale positivo per l’economia del territorio.
Il Terzo Settore è particolarmente attivo in Emilia Romagna: secondo gli ultimi dati Istat nella regione sono presenti 25.116 unità non profit (con un incremento del 27,2% rispetto al 2001, anno dell’ultima rilevazione censuaria) che coinvolgono 433mila volontari, 62mila addetti e 23mila lavoratori esterni.

 

“Questo accordo – ha dichiarato Giulio Santagata, Consigliere Delegato di Nomisma – permetterà di sviluppare in misura crescente l’efficacia sociale della nostra azione, qualificando le attività di business al fine di creare valore sociale e diffondere questa cultura anche tra i nostri soci e clienti”.
Per Marco Morganti, Amministratore Delegato di Banca Prossima, “il Paese può aspettarsi molto dalla sinergia tra for profit e non profit. Oggi, unici anelli di congiuntura sono la CSR e le erogazioni liberali. Combinare veramente le capacità e le culture vuol dire efficacia dell’investimento sociale, più sostenibilità, più managerialità, maggiori risorse”.