2Motti-2014-okREGGIO EMILIA (6 OTTOBRE 2014) – “Il fenomeno della violenza contro le donne a Monza e in Brianza è in aumento. Da gennaio a settembre sono stati 200 i casi segnalati al Cadom, il centro aiuto donne maltrattate: in pratica, nella progredita Lombardia, si consuma una molestia contro una donna ogni 32 ore. In crescita anche gli episodi che coinvolgono minori passati nel 2014 a 263 contro i 225 dei dodici mesi precedenti”. E’ quanto rivela l’onorevole Tiziano Motti, eurodeputato della settima legislatura e presidente di Europa dei Diritti, commentanti i dati pubblicati dal centro di aiuto brianzolo. L’onorevole reggiano, del resto, ha fatto della tutela delle persone più deboli, dei bambini, delle donne, della piccola impresa e degli animali, i capisaldi della propria attività al Parlamento europeo. Proprio da una sua proposta, infatti, sarebbe potuto nascere il Logbox il “Grande Padre che veglierà su Internet”, “una sorta di super testimone – spiega l’onorevole reggiano – per combattere i crimini informatici. Si tratta di un software di ultima generazione che promette di essere una scatola nera per i nostri computer. Installato in ogni macchina, consentirebbe di conservare, in forma di tabulato e in modo criptato, le attività di un determinato computer eseguite dall’utente, come per esempio il tempo di connessione su determinati siti e tutte le altre informazioni sulla navigazione, per poi servire come prova di difesa qualora fossero contestati dall’autorità giudiziaria illeciti di vario tipo”.
L’onorevole Motti, poi, dal 2003 è presidente dell’omonima Fondazione, da lui stesso fondata per promuovere iniziative in tutela di bambini e donne vittime di violenza e per promuovere una cultura di attenzione e tutela rispetto al tema della violenza sulle donne e sui minori.