carabinieri_1000Un fucile clandestino (in quanto non censito alla banca dati delle forze di Polizia), una pistola rubata in provincia di Ferrara, 3 carabine ad aria compressa senza matricole, varia  refurtiva costituita in prevalenza da attrezzi edili ma anche droga una decina di grammi tra hascisc e marjiuana. Non si è fatto mancare proprio nulla il 56enne originario di Toano e residente a Correggio, che nella mattinata di ieri è stato arrestato dai carabinieri della locale Stazione con le accuse di detenzione illegale di armi comuni da sparo e ricettazione. Lo stesso è stato segnalato anche per stupefacenti in relazione al possesso di una decina di grammi tra hascisc e marjiuana la cui detenzione è stata ricondotta ad uso personale non terapeutico. Ieri mattina i carabinieri di Correggio avendo appreso nel corso di attività investigativa che nell’abitazione del 56enne potevano esservi nascoste armi non denunciate e quindi di illecita provenienza, hanno dato corso a una perquisizione domiciliare che effettivamente consentiva di trovare dovuti riscontri alle ipotesi investigative. Durante la perquisizione venivano rinvenuta sul balcone di casa una valigetta contenente una pistola marca FAS cal.22 LR matricola 6790 completa di due caricatori senza cartucce nonché avvolto in un pezzo di stoffa un fucile cal.22, senza marca, avente matricola 13570. La pistola risultava provento di un furto avvenuto nel febbraio del 2013 a Buran, in provincia di Ferrara, mentre il fucile risultava clandestino in quanto on censito in banca dati.

Proseguendo la perquisizione  i Carabinieri nella credenza del soggiorno rinvenivano gr. 1.3 di marijuana e gr. 8,5 di hascisc, nonché’ una borsa contenente una ventina di coltelli, una penna vari coltelli, una penna marca Montblanc e sul pavimento dello stesso soggiorno una tromba musicale con custodia di colore nero ed un trapano elettrico, tutto sottoposto a sequestro in quanto ritenuto di provenienza furtiva. La perquisizione veniva quindi estesa anche al garage dove i carabinieri rinvenivano e sequestravano vari utensili da lavoro tra cui un seghetto alternativo, un caricabatteria inverter, un trapano avvitatore a batteria completo di valigetta, una levigatrice orbitale, una pistola pneumatica svita bulloni, un mini compressore elettrico, una cassetta contenente vari attrezzi (lime, chiavi, raspa, estrattore, cacciaviti), una mola elettrica ed un quadro elettrico, tutto sequestrato in quanto ritenuto di provenienza furtiva in corso di esatto accertamento. Nell’abitazione di Toano, in disponibilità del 56enne, i Carabinieri nr.3 (tre) carabine ad aria compressa per le quali il detentore non forniva alcuna giustificazione circa il possesso motivo per cui venivano sequestrate anche perché da accertamenti svolti alla Banca Dati le carabine non risultavano censite. Alla luce di quanto accertato il 56enne è stato arrestato con le accuse di detenzione illegale di armi e ricettazione.