Arriva a Castelnovo venerdì sera, 24 luglio, l’edizione 2015, la 27^, della rassegna musicale Al chiaro di Luna. Come per ogni altro appuntamento della rassegna, anche la serata castelnovese fonde l’elemento musicale con una location suggestiva, in questo caso la Corte Tagliati, a Ca’ di Cagnola. Qui alle 21 andrà in scena un recital di e con Paolo Nori, “Grandi Ustionati”, accompagnato da Icarus Ensemble: Mirco Ghirardini al clarinetto, Giovanni Mareggini al flauto, Marco Pedrazzini al pianoforte, con brani di Part, Shostakovic, Saint – Saens. In caso di maltempo l’evento si terrà nella sala concerti dell’ Istituto Merulo in via Roma, 4 a Castelnovo. Spiega Paolo Nori: “Se dovessi descrivere Grandi ustionati con una frase, penso che potrebbe andar bene la frase che c’è in epigrafe, che è di Vladimir Šinkarëv, e dice: quando penso che la birra è fatta di atomi, mi passa la voglia di bere. Oppure forse potrebbe andar bene anche una frase che c’è dentro, che è di Boris Pasternak, e dice: vivere una vita non è attraversare un campo”
“Non si ricorda, Learco, che a un certo punto si è alzato in piedi nella macchina in fiamme Ochèi, ochèi, si è messo a gridare. E quando l’egiziano che l’ha tirato fuori gli racconta l’incidente per filo e per segno gli vengono, a Learco, delle reazioni sentimentali, ma non è lui è il posto, pensa Learco, che provoca delle reazioni sentimentali, perché la prima volta che l’han messo in piedi sulle sue gambe dopo le operazioni, un’infermiera, gli ha detto sua mamma che si è messa a piangere, quando l’ha visto che camminava, dopo trenta giorni che lo vedeva sempre steso sul letto. Queste sono le nostre soddisfazioni, ha detto questa infermiera, al reparto Grandi ustionati del’ospedale maggiore di Parma”.
Oltre a far parte della rassegna Al chiaro di Luna, la serata fa anche parte della due giorni in programma a Ca’ di Cagnola “E…state sulle balle”: venerdì 24 luglio ci sarà il concerto, e il sabato spettacoli, animazione e gastronomia con inizio alle 18,30 fino alle 24, con l’organizzazione di Maurizio “Mally” Tagliati.
