Tiziano-Motti_1_autDai dati di Coldiretti emerge che oggi in Italia 5 milioni di cittadini vivono o lavorano in aree considerate ad alto rischio idrogeologico e 6.633 comuni hanno parte del territorio ad elevato rischio di frana o alluvione, anche per la mancanza di una adeguata pianificazione territoriale. Ce ne parla Tiziano Motti, europarlamentare della settima legislatura e presidente di Europa dei Diritti: “Più di otto comuni italiani su dieci hanno parte del territorio a rischio frane ed alluvioni anche a causa del consumo di suolo agricolo che, con la cementificazione, ha ridotto la capacità di ritenzione idrica dei terreni. E’ tempo che il governo metta regole ben precise per evitare che il territorio sia consumato senza un minimo di attenzione alle possibili conseguenze”.