I ricercatori del Dipartimento di Scienze della Vita di Unimore assieme ai ricercatori del CNR organizzano il primo workshop nazionale di Bioelettronica Organica, un settore emergente della ricerca applicata in nanomedicina, in cui dispositivi micro e nanometrici, a base di semiconduttori elettronici organici, vengono usati come biosensori, oppure impiantati in vivo per il monitoraggio di segnali elettrici e chimici in organi e tessuti, o per fornire stimoli elettrici, elettrochimici e chimici. Questi dispositivi sono fabbricati con materiali organici e polimerici, sono flessibili, biocompatibili e in alcuni casi persino biodegradabili.

“OrBItaly 2015: Organic Bioelectronics in Italy” è il titolo dell’incontro che si terrà alle ore 9.00 giovedì 10 e venerdì 11 settembre 2015 presso il Dipartimento di Scienze della Vita (via Campi 103). Questa prima edizione del workshop si articolerà in sei distinte aree tematiche: Biosensori e trasduttori; Applicazioni bio-mimetiche e bio-mediche; Tecnologia; Modellizzazione teorica; Interfacce neuronali ed impianti; Prospettive nelle Neuroscienze.

“Le applicazioni biomediche – afferma l’organizzatore dell’iniziativa prof. Fabio Biscarini di Unimore – sono diverse dalla diagnostica, alla medicina rigenerativa e alle terapie avanzate. Alcuni esempi sono la misura di segnali infiammatori, il monitoraggio del metabolismo, la rilevazione extracellulare di segnali trasmessi da neuroni, la stimolazione del sistema nervoso centrale, il trasporto di cellule staminali. Tra le patologie di potenziale interesse a questi sviluppi ci sono la lesione del midollo spinale, le malattie  di Parkinson e Alzheimer, la diagnostica precoce o rapida di infezioni e varie malattie infiammatorie e autoimmuni”.

L’incontro, che è allargato alle istituzioni italiane attive nel settore, intende favorire la discussione, lo scambio di idee e la collaborazione tra i gruppi italiani che fanno ricerca in un’area di convergenza tra le scienze chimiche-fisiche, l’ingegneria elettronica e dei materiali, le neuroscienze e la medicina rigenerativa.

I relatori, selezionati dal Comitato Scientifico tra gli scienziati leader nel campo della Bioelettronica Organica, presenteranno i più recenti risultati della loro ricerca e delineeranno le prospettive, dedicando particolare attenzione alle applicazioni biomedicali. Un ulteriore impulso alla discussione sarà dato dalla presenza di alcuni scienziati internazionali provenienti da Germania, Svezia, Austria, e Corea.

L’iniziativa fa parte delle attività divulgative previste dal progetto bilaterale Italia/Svezia sulla ricerca avanzata e strategica, “Poincarè” che è supportato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca della Repubblica Italiana e dal Ministero degli Affari Esteri.

 

Per ulteriori informazioni contattare: Prof. Fabio Biscarini, fabio.biscarini@unimore.it oppure Dr. Carlo Augusto Bortolotti, carloaugusto.bortolotti@unimore.it