Si terrà domani, sabato 23 gennaio un corteo organizzato da un gruppo di cittadini immigrati a Vignola. Gli organizzatori hanno fatto sapere al Comune di voler dimostrare la loro solidarietà ai ragazzi vittime dei fatti dello scorso 5 gennaio e di voler al contempo dichiarare l’estraneità della comunità degli immigrati nel suo insieme rispetto all’accaduto.
Il corteo si ritroverà in via Resistenza alle ore 14.30 e percorrerà quindi le vie Bellucci e Mazzini. Giunti nel tratto del pedonale di Viale Mazzini difronte alla Banca Popolare, i manifestanti si fermeranno per una breve serie di interventi.

A seguire le dichiarazioni che gli organizzatori hanno fatto pervenire al Comune.

“Siamo un gruppo di cittadini immigrati a Vignola da paesi Musulmani. Siamo in Piazza perché dopo quello che è successo il 5 gennaio vogliamo condannare il grave fatto accaduto e portare la nostra solidarietà ai ragazzi vittime e alle loro famiglie.
Ma vogliamo anche dire che non siamo d’accordo con chi dopo quello che è accaduto ha ritenuto responsabili di un clima di insicurezza e sfiducia tutti gli immigrati che vivono qui.
Tanti di noi vivono a Vignola e nei comuni vicini da molti anni. Diversi di noi sono già cittadini italiani. Siamo lavoratori nelle aziende di questo territorio, nell’industria, nell’edilizia, nell’agricoltura, nella ristorazione, nei trasporti e nei servizi. Paghiamo le tasse e contribuiamo al successo di questo tessuto economico. I nostri figli hanno iniziato qui le scuole e conoscono Vignola come la loro casa. Siamo tutti cittadini con diritti e doveri”.
(Il portavoce degli gli organizzatori – Mohamed Fahim)