gdf-reggio-sequestroAvevano creato una base per smistare prodotti di abbigliamento con marchi contraffatti provenienti dalla Campania e per commercializzarli nel capoluogo ed in altre località della provincia di Reggio Emilia. La Guardia di Finanza ha
sequestrato oltre 600 beni di vario genere, l’auto utilizzata per l’illecito traffico e denunciato 4 soggetti, tutti di origine senegalese.
E’ la sintesi di un’operazione condotta lo scorso fine settimana dai Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria e del Gruppo di Reggio Emilia, i quali dopo attento esame degli spostamenti di alcuni soggetti dediti agli illeciti traffici, hanno individuato le direttrici degli stessi ed eseguito numerose perquisizioni che hanno interessato anche le abitazioni ed i luoghi nella disponibilità di tutti gli indagati, pervenendo al sequestro di centinaia di borse, scarpe, cinture, portafogli e occhiali, oltre a molti loghi di famose aziende di moda italiane ed estere pronti per essere applicati su altri prodotti.
Si può stimare che il materiale sequestrato, se immesso illecitamente sul mercato, avrebbe consentito di realizzare corrispettivi superiori a 20.000 euro.
Le perquisizioni sono avvenute a Reggio Emilia e nei Comuni di Gualtieri e Sant’Ilario d’Enza ed hanno permesso di individuare anche un’autovettura stabilmente utilizzata per il trasporto della merce contraffatta, anch’essa sottoposta a sequestro, quale mezzo usato per il compimento dei reati accertati.
Con riguardo agli occhiali sequestrati è stata altresì rilevata l’alterazione del marchio CE e l’utilizzo di materiale scadente, in particolare per le relative lenti, per cui tali prodotti risultano potenzialmente pericolosi per la salute di chi ne fa uso.
I responsabili, tutti di origine senegalese di età compresa tra 30 e 50 anni, sono stati denunciati alla competente Autorità giudiziaria per i reati di detenzione e vendita di prodotti recanti marchi contraffatti.