carabinieri20Venerdì scorso, un addetto alla manutenzione del cimitero comunale “Piratello” di Imola, ha chiamato i Carabinieri dicendo di aver trovato delle ossa umane, un elmetto e altri oggetti verosimilmente risalenti all’ultimo conflitto mondiale, all’interno di una busta di plastica che qualcuno aveva abbandonato per terra, davanti alla porta dell’abitazione del custode del cimitero, unitamente a un foglio di carta con scritto: “Teschio e ossa di un militare tedesco…”.

Le spoglie del presunto milite ignoto sono state recuperate e depositate presso la camera mortuaria dell’AUSL di Imola. L’Autorità Giudiziaria è stata informata dai Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Imola che hanno avviato gli accertamenti per risalire al responsabile che ha abbandonato la busta.

Come affermato nel settembre scorso, in occasione dell’arresto di un 49enne di Castel del Rio per  sottrazione di cadavere e detenzione abusiva di munizionamento da guerra, in caso di ritrovamento di ordigni o resti umani, bisogna immediatamente avvisare le Forze dell’Ordine, chiamando il 112 o i Carabinieri del luogo, senza prendere altre iniziative, quali il maneggio, lo spostamento o perfino il trasporto e la detenzione presso le proprie abitazioni.