Nel corso dei servizi preventivi disposti dal sig. Questore Fusiello per il capodanno, un equipaggio della Polizia di Stato, notava, in area periferica della città, un’auto condotta da un magrebino conosciuto per precedenti per traffico di droga. L’uomo, dopo avere parcheggiato l’auto, si dirigeva in un campo e, tra i filari, dopo un po’ di cammino, si abbassava per “scavare”.

Gli uomini della Squadra Mobile, così, capivano che il magrebino stava sotterrando qualcosa e chiedevano l’ausilio di un altro equipaggio. Una prima squadra, così, continuava il pedinamento del magrebino che, nel frattempo, aveva ripreso la marcia verso la città; una seconda squadra, invece, andava a verificare cosa avesse sotterrato, poco prima, tra i filari. Sotto dell’erba in una piccola buca emergeva, così, un involucro contenente polvere bianca, risultata in segui essere Cocaina per un quantitativo di gr. 27,00. Avuta conferma del rinvenimento della sostanza stupefacente il secondo equipaggio provvedeva a fermare il magrebino che veniva sorpreso a detenere un’ulteriore dose di cocaina.

Per il pusher, N.J., nato in Marocco classe 1984, scattavano le manette; l’uomo giudicato il 31 gennaio 2016, con rito per direttissima, ha dovuto festeggiare il 2017 in carcere ove è stato associato in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere.

Al magrebino venivano sequestrati, anche, 1.900 euro, circa, in contanti; somma certamente provento dall’attività di spaccio poiché incompatibile con situazione reddituale del soggetto. L’attività di sequestro e confisca del denaro ai pusher ha portato, nell’anno in corso, al sequestro, da parte della sola Squadra Mobile, di 157.00 euro in contanti.

Quello appena terminato è stato un anno ricco di lavoro per la Squadra Mobile il cui personale ha tratto in arresto 118 persone.